Michele Magno (saggista)

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Michele Magno (1944 – vivente), sindacalista, politico e saggista italiano.

Citazioni di Michele Magno[modifica]

  • Augusta Ada Byron, divenuta col matrimonio contessa di Lovelace, era considerata un prodigio della matematica. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1852 a trentasei anni, è stata celebrata come una maga dei numeri. Con l'avvento del web, la sua fama postuma ha raggiunto nuove altezze. È stata descritta come una visionaria della tecnologia infomatica, le è stata attribuita l'invenzione dell'aritmetica binaria, ed è diventata una specie di divinità, oggetto di culto del cyberfemminismo, un movimento che contesta il dominio maschile negli sconfinati territori della realtà virtuale.[1]
  • Il linguaggio di programmazione utilizzato dal dipartimento della Difesa degli Stati Uniti si chiama Ada, in onore di Ada Byron, figlia di lord Byron.[1]
  • Augusta Ada Byron, divenuta col matrimonio contessa di Lovelace, era considerata un prodigio della matematica. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1852 a trentasei anni, è stata celebrata come una maga dei numeri. Con l'avvento del web, la sua fama postuma ha raggiunto nuove altezze. È stata descritta come una visionaria della tecnologia infomatica, le è stata attribuita l'invenzione dell'aritmetica binaria, ed è diventata una specie di divinità, oggetto di culto del cyberfemminismo, un movimento che contesta il dominio maschile negli sconfinati territori della realtà virtuale.[1]
  • [Su Ada Byron] Preferiva, è vero, gli algoritmi alla poesia, ma la sua scelta – sostiene Holt – si fondava su un'idea altamente romantica del proprio genio, in perfetto stile byroniano. Anche lei era probabilmente "matta e cattiva", come suo padre fu definito dall'amante Carolyne Lamb. Giocatrice d'azzardo patologica e sfrenata cocotte, tendeva all'isteria e spesso era stordita dall'oppio. Dopo la traumatica separazione dal marito, lady Byron le impose un'educazione a base di somme e divisioni. E, per raffreddarne le passioni adolescenziali, la obbligò a studiare un manuale in sei volumi di Euclide.[1]

Note[modifica]

  1. a b c d Da La fata dei numeri. Ada Byron era una libertina piena di ossessioni. E le sue intuizioni geniali hanno cambiato il modo di pensare i computer che usiamo oggi, Il Foglio Quotidiano, 7 novembre 2020.

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