Moonlight
Aspetto
Moonlight
Serie TV
Titolo originale |
Moonlight |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno |
2007 |
Genere | azione, fantasy, horror |
Stagioni | 1 |
Episodi | 16 |
Ideatore | Ron Koslow e Trevor Munson |
Rete televisiva | CBS |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Moonlight, serie televisiva fantasy statunitense creata da Ron Koslow e Trevor Munson.
Episodio 1, I vampiri non esistono
[modifica]- I vampiri non esistono. (Mick)
- Spesso mi chiedo come sarebbe se avessi l'opportunità di spiegarmi, questa è solo una fantasia, la realtà è un'altra, dormi da solo, tieni nascosti i tuoi segreti. (Mick)
- La verità è che la gente non reagisce bene quando scopre che sei un morto vivente. E sapete qual è un'altra cosa con cui fare i conti ? Quando vivi in eterno, perché il tuo passato ti insegue. (Mick)
- Non puoi cambiare le regole del gioco, una volta che il gioco è iniziato. (Josef)
- Non avevo intenzione di diventare un benefattore per molto tempo sono stato come altre persone, che pensano sempre a loro stessi. (Mick)
- Che sia una bambina rapita o una studentessa uccisa le vittime lasciano sempre una traccia, devi solo trovarla. (Mick)
- Nove omicidi su dieci, l'assassino conosceva la vittima, per questo non mi sarei mai perso il funerale. (Mick)
Episodio 3, Dottor Benessere
[modifica]- Di notte quando sprofondi nel sonno dovresti essere inconsapevole del fatto che qualcuno ti è accanto eppure lo sai. Lo sai e come. (Mick)
- Non si può cambiare il passato, ma non deve impedirti di andare avanti. (Josef)
Episodio 4, Legame di sangue
[modifica]- Cosa fareste se l'unica cosa che può salvarvi la vita, è anche l'unica che ve la renderebbe insopportabile ? (Mick)
- Cosa ottieni se metti un vampiro nel deserto? Forse un vampiro morto. (Mick)
- I buoni vincono. Giustizia è fatta. (Josh)
- Forse era il suo sangue nelle mie vene, che mi faceva sentire la sua presenza, il battito del suo cuore così vivo, o forse c'è sempre stato un legame. In entrambi i casi il fatto di starmi accanto la mette in pericolo. È bene per lei, che tutto questo finisca. (Mick)
Episodio 5, Immaturità eterna
[modifica]- Se c'è una cosa che ho imparato in ottantacinque anni, è che quello che vuoi, non sempre conta. Forse vuoi andare da un posto all'altro, forse vuoi essere puntuale, magari vuoi evitare qualcuno per il suo bene. Ma se l'universo ha stabilito qualcosa di diverso puoi scappare, ma non puoi nasconderti. (Mick)
- Ci sono cose che decidiamo noi, poi ci sono un milione di coincidenze sulle quali non abbiamo nessun controllo, quegli eventi che ci portano in un certo posto, in un dato momento e che ci cambiano la vita per sempre. Chi controlla queste coincidenze? Una cosa è certa non siamo noi. (Mick)
- Se ho imparato una cosa in 85 anni è che quello che vogliamo non sempre conta, forse vuoi viaggiare da un posto all'altro, forse vuoi solo sopravvivere, ma se l'universo desidera una cosa diversa, puoi scappare, ma non puoi nasconderti. (Mick)
- Forse è la somma di milioni di coincidenze che non possiamo controllare, che ci fa essere in un posto particolare ad un orario particolare o forse sono le scelte che facciamo, le strade che decidiamo di prendere, se c'è una cosa che ho imparato in ottantacinque anni che quello che vogliamo, non sempre conta. (Mick)
- Quello che vogliamo non è sempre ciò che conta, eppure certe volte è la cosa più importante. (Mick)
Episodio 6, Una vecchia fiamma
[modifica]- Dicono che se vivi più a lungo, tutto diventa più facile. (Mick)
Episodio 7, Sosia
[modifica]- Più vivi a lungo e più sorprese hai, pensi di poter prevedere l'imprevedibile, ma non è così. (Mick)
Episodio 12, La cura mortale
[modifica]- Ma la vita è così bella perché sappiamo che prima o poi dovrà finire. Siamo tutti mortali. Il nostro tempo è limitato. È sapere questo che ci fa amare, e soffrire. E alla fine ci spinge ad approfittare al massimo del tempo che ci è concesso. (Il prete) [alla fine della cerimonia del funerale di Josh]