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Paolo Mauri

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Paolo Mauri (1945 – 2022), critico letterario e giornalista italiano.

Citazioni di Paolo Mauri

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Citazioni in ordine temporale.

  • Leggendo la prima volta il romanzo [Sostiene Pereira] mi era sembrato di sentire, come in sottofondo all'intera narrazione, un suono struggente di violoncello mentre Pereira narrava e narrava precisando questo e quello e muovendosi per Lisbona e per il Portogallo tra ospitali caffè e case di cura. Del corpulento Pereira il lettore avverte persino l'ansimare, tipico delle persone obese che faticano a camminare e respirare insieme. Rileggendo il libro la sensazione musicale si è ripetuta. Questo, secondo me, è dovuto all'eccezionale compattezza di queste pagine da cui il lettore si sente subito preso, come se affiancasse, per tutta la durata del testo, l'autore testimone che rapido trascrive per non perdere neppure una battuta.[1]
  • [Su Beniamino Placido] Era un conversatore eccezionale: spiritoso, imprevedibile, ma soprattutto maieutico. Sapeva infatti tirar fuori dai suoi interlocutori, con domande pertinenti e soprattutto impertinenti, tutto quello che gli serviva per... apparecchiare la tavola. [...] Non una ma mille volte ha aiutato i suoi lettori a pensare.[2]

Note

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  1. Da Un giornalista sfida il regime di Salazar, repubblica.it, 1 aprile 2003.
  2. Da Così Beniamino ci ha aiutato a pensare, repubblica.it, 6 gennaio 2010.

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