Partito di massa

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Citazioni sui partiti di massa.

Citazioni[modifica]

  • I partiti di massa stanno perdendo consenso in Europa. Le società stanno diventando molto individualiste e ciò pone delle enormi sfide. E i partiti di massa non riescono più a rispondere a queste sfide, a rispettare le differenze individuali, le alterità, a sintetizzarle efficacemente. (Robert Habeck)
  • Minoranze compatte ed omogenee [...] viventi una vita in gran parte artificiale, sovreccitata dall'esercizio della politica professionale. (Giovanni Amendola)
  • Si obbietta, da destra come da sinistra, che la democrazia non può pretendere di conservare la sua funzione orientatrice, la sua posizione direttiva nella vita pubblica italiana perché essa non ha saputo organizzarsi come partito, perché essa non è un "partito di masse". Ed ecco sorgere, sulla nostra via, il mito dei partiti di masse, che sono, in definitiva, partiti di minoranze, dietro i quali vive e prospera il fenomeno sindacale. [...] Codesti partiti, cosiddetti di masse, hanno come caratteristica la dipendenza dagli interessi economici delle classi o categorie raccolte in sindacati, e la disciplinata organizzazione sotto la direttiva di piccoli ceti di professionali della politica; essi stessi possono anzi considerarsi, in più largo senso, come accolte di professionali della politica, i quali ricollegano a tale esercizio professionale, o la difesa di essenziali interessi economici, oppure il proprio ufficio personale congiunto alla propria esistenza. Si tratta, pertanto, di ceti limitati e selezionati, anche quando le tessere si contino a milioni. (Giovanni Amendola)

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