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Rino Barillari

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Rino Barillari

Rino Saverio Barillari (1945 – vivente), fotografo italiano.

«Da Ava Gardner a Depardieu, sono finito in ospedale 164 volte. Totti e Ilary stanno sbagliando. Tanti vip alla fine li ho graziati»

Intervista di Giovanna Cavalli, Corriere della Sera, 19 giugno 2024.

  • [Porta la cravatta con l'elastico] È finta. Al centro c'è un buchino per la macchinetta fotografica nascosta sotto la camicia, tenuta ferma con la pancera. Nella manica passa il filo del flessibile. Pieghi il braccio, fingi di piangere o di asciugarti la fronte e clic, scatti.
  • [Il campionato delle botte ricevute cosa comprende?] Calci, spintoni, borsettate. L'attrice Sonia Romanoff mi spiaccicò un gelato in faccia: si era sposata la mattina, la sera era già con un altro. Ava Gardner, completamente ubriaca, mi sferrò una pedata nelle parti basse.
  • [Il primo fu Peter O'Toole nel 1963] Lo beccai al Club 84 di via Emilia con Barbara Steele, ma aveva già moglie. Mi sferrò un cazzotto alla tempia, 4 punti di sutura, finimmo in commissariato. Avevo 18 anni. Lo denunciai, mi pagò un milione di lire di risarcimento.
  • [Fu innaffiato.] La moglie di Totò Riina mi versò il vaso da notte sulla testa, dal balcone. A Piazza Nicosia durante l'assalto delle Br alla sede della Dc, mi hanno sparato.
  • [Macchinette sfasciate?] Un'ottantina.
  • [Informatori?] Almeno 500.
  • [Franco Califano l'avrà incontrato spesso di notte.] Il Califfo era un grande. Una sera, non mi ricordo dove, casca per terra e va lungo. Io scatto come un pazzo. A' Barillà, ma che ca..o fai, damme 'na mano, no?

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