Scipione Cicala

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Scipione Cicala

Scipione Cicala, noto in turco anche come Cığalazade Yusuf Sinan Paşa o Cağaloğlu Yusuf Sinan Kapudan Paşa (1545/1552 – 1605), corsaro, condottiero e navigatore ottomano di origine italiana.

Citazioni su Scipione Cicala[modifica]

  • Nel 1579 fecesi vedere nello stretto [di Messina] una flotta Turca, la quale era comandata dal rinegato Sinan Bassà, il cui nome di famiglia era Cicala. Questo apostata deputò uno schiavo al viceré per dichiarargli ch'egli non aveva intenzione di commettere verun disordine nelle terre del re di Spagna; ch'egli pregava solamente il viceré di accordargli la soddisfazione di abbracciare la sua madre ed i suoi fratelli ch'erano in Sicilia, offerendo il suo figlio per ostaggio.
    Il duca di Macheda non credé di dover mancare di compiacenza per un uomo ch'era in istato di vendicarsi della di lui negativa; per cui accettò l'ostaggio, e mandò la madre di Cicala colli suoi due fratelli in mezzo alla flotta Turca. L'abboccamento di Sinan Bassà e della sua famiglia fu molto commovente, e vi si sparsero molte lagrime. La madre ben contenta di rivedere il suo figlio non sapeva quali carezze fargli; ma i suoi piaceri erano turbati dal rammarico che gli cagionava la di lui apostasia. Finalmente dopo le più tenere carezze Sinan Bassà rimandò la sua madre ed i suoi fratelli in Sicilia ricolmi di doni, ed egli se ne andò in Africa. (Pierre-Jean-Baptiste Nougaret)

Altri progetti[modifica]