Cantico dei cantici: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Nuova voce
(Nessuna differenza)

Versione delle 17:14, 11 set 2011

Voce principale: Antico Testamento.

Cantico dei cantici (G. Moreau, 1853).

Il Cantico dei cantici è un testo contenuto nella Bibbia ebraica e cristiana.

Incipit

Cantico dei cantici, che è di Salomone. Mi baci con i baci della sua bocca! Sì, le tue tenerezze sono più dolci del vino. Per la fragranza sono inebrianti i tuoi profumi, profumo olezzante è il tuo nome, per questo le giovinette ti amano. Attirami dietro a te, corriamo! M'introduca il re nelle sue stanze: gioiremo e ci rallegreremo per te, ricorderemo le tue tenerezze più del vino. A ragione ti amano!

Citazioni

  • Io sono un narciso di Saron, un giglio delle vallo. Come un giglio tra i cardi, così la mia amata tra le fanciulle. (2, 1 – 2)
  • Mi ha introdotto nella cella del vino e il suo vessillo su di me è amore. (2, 4)
  • Le tue labbra stillano miele vergine, o sposa, c'è miele e latte sotto la tua lingua e il profumo delle tue vesti è come il profumo del Libano. (4, 11)
  • Mettimi come sigillo sul tuo cuore, come sigillo sul tuo braccio; perché forte come la morte è l'amore, tenace come gli inferi è la passione: le sue vampe son vampe di fuoco, una fiamma del Signore! Le grandi acque non possono spegnere l'amore né i fiumi travolgerlo. Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa in cambio dell'amore, non ne avrebbe che dispregio. (8, 6 – 7)

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti