Genziana: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Creata pagina con "{{voce tematica}} thumb|''Gentiana asclepiadea'' Citazioni sulla '''genziana'''. *La genziana è un fiore avido, e ci prende tutti di sor..." |
+3 |
||
Riga 3: | Riga 3: | ||
Citazioni sulla '''genziana'''. |
Citazioni sulla '''genziana'''. |
||
⚫ | |||
*Quali prati ci aspettano, verdi folti iridati di genziane, per affondarvi insieme i nostri volti? ([[Sibilla Aleramo]]) |
*Quali prati ci aspettano, verdi folti iridati di genziane, per affondarvi insieme i nostri volti? ([[Sibilla Aleramo]]) |
||
===[[Emily Dickinson]]=== |
|||
*''Diffidente della Genziana – | e giusto nello scostarmi, | il tremito delle sue frange | biasimò la mia perfidia.'' |
|||
*''Dio fece una piccola Genziana – | che tentò – d'essere una Rosa – | e fallì – e l'Estate tutta intera rise – | ma appena prima delle Nevi || là si levò una Purpurea Creatura – | che incantò tutta la Collina – | e l'Estate nascose la sua Fronte – | e lo Scherno – fu zittito – || il Gelo era la sua condizione – | l'Indaco non giunge | finché il Nord – non lo invoca – | Creatore – io – fiorirò?'' |
|||
⚫ | |||
*''La Genziana ha una Corolla avvizzita – | come un Azzurro inaridito | è dei restanti succhi della Natura | Beatificata – | senza vanto o lustro | Casuale come la Pioggia | e altrettanto benigna – || quando quasi tutto è passato – arriva – | né si sente isolata – | il suo Incarico le è Amico –| compiere la sua Frangiata carriera | e aiutare un Anno attempato | Fine appagante – || la sua sorte – dovessimo scordarlo – | questa verità confermare – | la fedeltà vince | in tutto il Creato.'' |
|||
==Altri progetti== |
==Altri progetti== |
||
{{interprogetto|preposizione=sulla|w_preposizione=riguardante la|etichetta=genziana}} |
{{interprogetto|preposizione=sulla|w_preposizione=riguardante la|etichetta=genziana}} |
||
{{stub}} |
|||
[[Categoria:Fiori]] |
[[Categoria:Fiori]] |
Versione delle 18:47, 4 apr 2017
Citazioni sulla genziana.
- Quali prati ci aspettano, verdi folti iridati di genziane, per affondarvi insieme i nostri volti? (Sibilla Aleramo)
Emily Dickinson
- Diffidente della Genziana – | e giusto nello scostarmi, | il tremito delle sue frange | biasimò la mia perfidia.
- Dio fece una piccola Genziana – | che tentò – d'essere una Rosa – | e fallì – e l'Estate tutta intera rise – | ma appena prima delle Nevi || là si levò una Purpurea Creatura – | che incantò tutta la Collina – | e l'Estate nascose la sua Fronte – | e lo Scherno – fu zittito – || il Gelo era la sua condizione – | l'Indaco non giunge | finché il Nord – non lo invoca – | Creatore – io – fiorirò?
- La genziana è un fiore avido, e ci prende tutti di sorpresa.
- La Genziana ha una Corolla avvizzita – | come un Azzurro inaridito | è dei restanti succhi della Natura | Beatificata – | senza vanto o lustro | Casuale come la Pioggia | e altrettanto benigna – || quando quasi tutto è passato – arriva – | né si sente isolata – | il suo Incarico le è Amico –| compiere la sua Frangiata carriera | e aiutare un Anno attempato | Fine appagante – || la sua sorte – dovessimo scordarlo – | questa verità confermare – | la fedeltà vince | in tutto il Creato.