Gianfelice Facchetti: differenze tra le versioni

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'''Gianfelice Facchetti''', (1974 – vivente), attore, drammaturgo e regista teatrale italiano.
'''Gianfelice Facchetti''', (1974 – vivente), attore, drammaturgo e regista teatrale italiano.


*Hanno scelto per noi, i colori del cielo e della notte... Sono passati cento anni e li ringraziamo ancora per aver fondato l'[[Football Club Internazionale Milano|Internazionale Football Club]]. Era la sera del 9 marzo 1908, erano poco più di quaranta: oggi siamo milioni. Si radunarono nel cuore di Milano, al ristorante L'Orologio; erano ribelli e avevano un sogno, dare la possibilità a tutti, italiani e stranieri, di giocare a calcio per la stessa bandiera nerazzurra. Sono passati cento anni da quella sera, cento anni di passione e bellezza, cento anni di attese, di fantasie, cento anni di sfide, di vittorie e di orgoglio, di tantissimo orgoglio! Questa è la notte della memoria, e del futuro, del filo che unisce i campioni di ieri, di oggi e di domani; è la notte che sognavano in quel lontano 9 marzo, e che noi regaliamo ai nostri bambini. È la notte di tutti gli interisti, piccoli e grandi, vicini e lontani. Per cento di questi giorni, per cento di queste emozioni, per sempre solo Inter! Con i colori del cielo della notte, infinito amore eterna squadra mia! (dalle celebrazioni in occasione del centenario dell'Inter, 8 marzo 2008; visibile su [http://www.youtube.com/watch?v=5tXK7ItHzy0 YouTube])
*Hanno scelto per noi, i colori del cielo e della notte... Sono passati cento anni e li ringraziamo ancora per aver fondato l'[[Football Club Internazionale Milano|Internazionale Football Club]]. Era la sera del 9 marzo 1908, erano poco più di quaranta: oggi siamo milioni. Si radunarono nel cuore di Milano, al ristorante L'Orologio; erano ribelli e avevano un sogno, dare la possibilità a tutti, italiani e stranieri, di giocare a calcio per la stessa bandiera nerazzurra. Sono passati cento anni da quella sera, cento anni di passione e bellezza, cento anni di attese, di fantasie, cento anni di sfide, di vittorie e di orgoglio, di tantissimo orgoglio! Questa è la notte della memoria, e del futuro, del filo che unisce i campioni di ieri, di oggi e di domani; è la notte che sognavano in quel lontano 9 marzo, e che noi regaliamo ai nostri bambini. È la notte di tutti gli interisti, piccoli e grandi, vicini e lontani. Per cento di questi giorni, per cento di queste emozioni, per sempre solo Inter! Con i colori del cielo della notte, infinito amore eterna squadra mia!<ref>Dalle celebrazioni in occasione del centenario dell'Inter, 8 marzo 2008; visibile su ''[http://www.youtube.com/watch?v=5tXK7ItHzy0 YouTube]'', Video.</ref>


*La credibilità di [[Giacinto Facchetti|mio padre]] non può essere attaccata da quattro barboni, con tutto il rispetto per i barboni. (citato in ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/2010/04/21/news/facchetti_jr_barboni_calciopoli-3511321/ "Il ricordo di mio padre attaccato da 4 barboni"]'', ''repubblica.it'', 21 aprile 2010)
*La credibilità di [[Giacinto Facchetti|mio padre]] non può essere attaccata da quattro barboni, con tutto il rispetto per i barboni.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/2010/04/21/news/facchetti_jr_barboni_calciopoli-3511321/ "Il ricordo di mio padre attaccato da 4 barboni"]'', ''Repubblica.it'', 21 aprile 2010.</ref>

==Note==
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Gianfelice Facchetti

Gianfelice Facchetti, (1974 – vivente), attore, drammaturgo e regista teatrale italiano.

  • Hanno scelto per noi, i colori del cielo e della notte... Sono passati cento anni e li ringraziamo ancora per aver fondato l'Internazionale Football Club. Era la sera del 9 marzo 1908, erano poco più di quaranta: oggi siamo milioni. Si radunarono nel cuore di Milano, al ristorante L'Orologio; erano ribelli e avevano un sogno, dare la possibilità a tutti, italiani e stranieri, di giocare a calcio per la stessa bandiera nerazzurra. Sono passati cento anni da quella sera, cento anni di passione e bellezza, cento anni di attese, di fantasie, cento anni di sfide, di vittorie e di orgoglio, di tantissimo orgoglio! Questa è la notte della memoria, e del futuro, del filo che unisce i campioni di ieri, di oggi e di domani; è la notte che sognavano in quel lontano 9 marzo, e che noi regaliamo ai nostri bambini. È la notte di tutti gli interisti, piccoli e grandi, vicini e lontani. Per cento di questi giorni, per cento di queste emozioni, per sempre solo Inter! Con i colori del cielo della notte, infinito amore eterna squadra mia![1]
  • La credibilità di mio padre non può essere attaccata da quattro barboni, con tutto il rispetto per i barboni.[2]

Note[modifica]

  1. Dalle celebrazioni in occasione del centenario dell'Inter, 8 marzo 2008; visibile su YouTube, Video.
  2. Citato in "Il ricordo di mio padre attaccato da 4 barboni", Repubblica.it, 21 aprile 2010.

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