Ted Bundy

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Ted Bundy, 1980

Theodore Robert Bundy (1946 – 1989), serial killer statunitense.

  • L'omicidio non è una questione di lussuria né di violenza. È una questione di possesso.
Murder is not just a crime of lust or violence. It becomes possession.[1]
  • Non mi sento per nulla in colpa. Sono dispiaciuto per la gente che si sente in colpa.[2]
  • Semplicemente mi piace uccidere.[3]
  • Sono il più insensibile figlio di puttana che tu abbia mai visto.
I'm the most cold-hearted son of a bitch you'll ever meet.[4]

Citazioni su Ted Bundy[modifica]

  • Con questa faranno quarantuno! Sono otto più di Gacy! A nove battiamo il record di Ted Bundy! (Johnny Bartlett)
  • – E il molestatore quanti anni ha, 10, ha dieci anni, più o meno?
    – Anche Ted Bundy ne ha avuti 10! (Hawaii Five-0)
  • – Mi piace guardarti mentre dormi. Ti guardo e penso "È mia. È tutta mia".
    – Che dolce. Inquietante e un po' alla Ted Bundy, ma dolce. (Being Human)
  • Nove volte su dieci i serial killer sono maschi bianchi, da 20 ai 35 anni, proprio come questi... Albert de Salvo, Bianchi e Buono, Berkowitz, Dahmer, Ted Bundy... erano tutti tranquilli persino carini, avevano un lavoro regolare, erano vicini di casa esemplari, le loro vittime si fidavano di loro... l'FBI calcola che ci possano essere fino a 35 serial killer in cerca di vittime mentre io vi sto parlando. (Helen Hudson)
  • Ted era la precisa definizione del male.
Ted was the very definition of heartless evil.[5]
  • Un sadico sociopatico che traeva piacere dal dolore altrui e dal senso di potere che provava verso le sue vittime, sia quando stavano per morire, che dopo.
A sadistic sociopath who took pleasure from another human's pain and the control he had over his victims, to the point of death, and even after.[6]

Note[modifica]

  1. Citato da Bill Hagmaier. The Stranger Beside Me, New York, Pocket Books, 2009, ISBN 1-4165-5959-0, p. 380–96.
  2. Citato in AA.VV., Il libro del crimine, traduzione di Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 279. ISBN 9788858019412
  3. Citato in AA.VV., Il libro del crimine, traduzione di Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 276. ISBN 9788858019412
  4. Ted Bundy durante l'interrogatorio in séguito al suo arresto nel 1978 a Pensacola, Florida. Citato in Stephen Michaud e Hugh Aynesworth, The Only Living Witness: The True Story of Serial Sex Killer Ted Bundy, Irving, Texas, Authorlink Press, 1999, ISBN 978-1-928704-11-9, p. 263. Citato anche in Robert D. Hare, Without Conscience: The Disturbing World of the Psychopath Among Us, New York, The Guildford Press, 1999, p. 23, ISBN 978-1-57230-451-2.
  5. Polly Nelson, Defending the Devil: My Story as Ted Bundy's Last Lawyer, New York, William Morrow, 1994, ISBN 978-0-688-10823-6, p. 319.
  6. Ann Rule, The Stranger Beside Me, New York, Pocket Books, 2009, ISBN 1-4165-5959-0, p. xiv.

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