Teschio di cristallo

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Teschio di cristallo esposto al British Museum, di dimensioni simili al più dettagliato teschio di Mitchell-Hedges.

Citazioni sul teschio di cristallo.

  • Il mito dei Teschi di Cristallo Maya è stato riportato alla ribalta dal quarto film della saga di Indiana Jones e dal delirio collettivo intorno alle presunte profezie Maya sulla fine del mondo nel 2012, ma è da decenni uno dei capisaldi della cultura new age e del paranormale. Peccato che sia, per dirla senza troppi giri di parole, una fregatura. [...] le principali asserzioni [...] riguardano il più famoso di questi teschi, quello che l'esploratore Frederick Albert Mitchell-Hedges [...] diceva di aver scoperto nelle rovine di un tempio Maya da lui trovato a Lubaantun [...] nel 1927 ma descritto soltanto molti anni più tardi. Il teschio in questione [...] è ricavato da un blocco unico di cinque chili di quarzo ialino [...], tanto che secondo i sostenitori delle sua origine paranormale sarebbe impossibile crearne un duplicato. Secondo la prima edizione dell'autobiografia di Mitchell-Hedges (Danger My Ally, 1954), il teschio [...] avrebbe almeno 3600 anni e sarebbe stato usato dai sacerdoti Maya, che con i suoi poteri sarebbero stati in grado di uccidere con la sola forza del pensiero. A suo dire, sarebbe stato fabbricato a mano dai Maya lavorandolo per abrasione con la sabbia [...] ininterrottamente per circa trecento anni. [...] Negli anni Settanta iniziò a circolare l'asserzione che radunando i tredici teschi di cristallo in un unico luogo sarebbero accaduti eventi portentosi o calamità planetarie. [...] Una storia affascinante, ma i fatti la smentiscono inesorabilmente. [...] Blocchi unici di quarzo ialino delle giuste dimensioni si trovano e si possono lavorare con mezzi più che normali [...]. Basta avere un bel po' di soldi, perché blocchi del genere sono molto costosi (alcune migliaia di dollari) e la loro lavorazione è altrettanto impegnativa e delicata. Inoltre nella cultura Maya [...] non c'è alcun riferimento a oggetti di questo genere. C'è da aggiungere, poi, che il teschio di Mitchell-Hedges ha vari dettagli anatomici tipici di un cranio europeo, ben diverso da quelli degli abitanti dell'America latina precolombiana. Perché i Maya avrebbero dovuto scolpire pazientemente un teschio europeo? Cosa più importante, il presunto teschio Maya ha segni di lavorazione meccanica moderna che non hanno nulla di insolito [...]. Tutto punta, insomma, verso una fabbricazione con mezzi tecnologici contemporanei sul modello di un cranio europeo. [...] i fatti restano quelli che sono, e ce n'è uno che [...] condanna senza appello tutta la leggenda dei teschi: un catalogo del 1943 della casa d'aste Sotheby's, che offre un teschio di cristallo identico a quello "scoperto" da Mitchell-Hedges. L'acquirente? Frederick Albert Mitchell-Hedges stesso. E che dire degli altri teschi analoghi esposti nei musei del mondo? [...] quelli al British Museum londinese, al Musée du quai Branly parigino e allo Smithsonian di Washington sono presentati etichettandoli chiaramente come falsi. [...] L'unica cosa davvero portentosa di tutta questa faccenda, insomma, è la disonestà di questi imbroglioni e l'ingenuità di chi vuole credere a tutti i costi senza mai dubitare. (Paolo Attivissimo)

Voci correlate[modifica]

Altri progetti[modifica]