Thierry Henry

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Thierry Henry nel 2008

Thierry Daniel Henry (1977 – vivente), calciatore francese.

Citazioni di Thierry Henry[modifica]

  • A parte Totti, comunque è Cassano a colpire la mia immaginazione. Se vuole può diventare uno dei migliori al mondo. So che ha un carattere forte, ma questo è un tratto che distingue tanti campioni. In campo è super intelligente. Non è alto, non è velocissimo, non è forte fisicamente, ma quando ha il pallone... Ha doti fuori dal comune.[1]
  • La Roma è una gioia da guardare. Un piacere puro. C'è qualcosa nell'aria, nello stadio, nella maglia persino, che la rende unica. E poi hanno sempre qualche grande giocatore brasiliano. E Totti? Vogliamo parlarne? Direi che è inutile, tanto è bravo.[1]
  • [Parlando della Finale della UEFA Champions League 2005-2006, persa dall'Arsenal contro il Barcellona] Mi aspettavo che il signor Hauge facesse il suo mestiere, invece non l'ha fatto. Puyol e Marquez mi hanno massacrato le caviglie, ma l'hanno passata liscia, mentre il direttore di gara è stato velocissimo ad ammonire me (ed io ho preso la palla e non Van Bommel) ed Ebouè. L'arbitro era un po' strano, se i difensori catalani fossero stati ammoniti ad inizio gara la partita avrebbe potuto prendere un'altra piega. E l'1-1 di Eto'o era in fuorigioco. Già non è facile giocare contro il Barcellona in 11 uomini, in 10 è diventato difficilissimo, anche perché loro sembravano in 12.[2]
  • Qualche volta, se giochi a calcio, la devi proprio buttare dentro.[3]

Citazioni su Thierry Henry[modifica]

  • Henry è un giocatore eccellente, ancora troppo giovane quando è venuto da noi e "troppo" contropiedista. Non si è adattato al gioco italiano. Anche Ancelotti, che pure lo vedeva meglio di Lippi, lo ha utilizzato poco. (Luciano Moggi)
  • [Dopo il fallo di mano decisivo commesso da Thierry Henry nello spareggio per le qualificazioni mondiali Francia-Irlanda, terminato 1-1] Quello che mi ha sconvolto è che questo giocatore, alla fine della partita, davanti alle telecamere, si è seduto vicino ad un giocatore irlandese per confortarlo – quando lo aveva appena fregato! Fossi stato un irlandese, Henry non sarebbe durato tre secondi. (Éric Cantona)
  • Su Henry, invece, ho preso una cantonata: lo consideravo un giocatore di fascia, non mi sono accorto che era invece un fortissimo centravanti. (Carlo Ancelotti)

Note[modifica]

  1. a b Citato in Cassano è una gioia per gli occhi, Corriere della sera, 10 marzo 2004.
  2. Citato in Henry polemico con l'arbitro: "Giocavamo in 10 contro 12", gazzetta.it, 17 aprile 2006.
  3. Citato in Il libro delle liste sul calcio.

Bibliografia[modifica]

  • Stephen Foster, (a cura di) Luca Serafini, Il libro delle liste sul calcio. Per chi crede di sapere tutto, traduzione di F. Rizzo, Sperling & Kupfer Editori, 2006. ISBN 8820040816 (Anteprima su Google Books)

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