Valentina Pallavicino

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

Valentina Pallavicino (1985 – vivente), doppiatrice italiana.

Valentina Pallavicino, eterna ragazza del doppiaggio

Intervista di Giuseppe Bosso, telegiornaliste.com, 13 aprile 2015.

  • Ho scoperto il meraviglioso mondo del doppiaggio a 8 anni perché da bambina facevo parte di un coro, I piccoli cantori di Milano, e per delle registrazioni canore mi capitò di entrare a registrare nelle storiche sale della Merak; nella sala accanto alla nostra due bravissimi colleghi, Pietro Ubaldi e Jasmine Laurenti, stavano incidendo un episodio di un cartone animato; rimasi come ipnotizzata dalla magia del riuscire a dare vita tramite la voce e l'interpretazione a dei disegni e quel giorno decisi che da grande avrei fatto la doppiatrice. Il mio esordio avvenne dopo qualche anno e molti studi presso il Centro teatro attivo a Milano da adolescente, e l'Accademia teatrale Corrado Pani a Roma da adulta, fino all’esordio nel 2007 a Roma nella miniserie Salem witch trials in cui diedi voce ad Abigail, una bambina decisamente antipatica e crudele nella miniserie che trattava della storia di Salem e dei roghi delle streghe. 
  • Nel percorso affrontato con il "Coro" l’incontro con Adriano Celentano è stata personalmente una dell’esperienze più forti; ho un ricordo bellissimo di questo "mito" che ci parlava e cantava con noi per spiegarci al meglio cosa fare; era gentile, perfezionista e simpaticissimo... solo una cosa: non mi è piaciuta di quei due giorni di sala di registrazione non essere riuscita a fare il suo "passo" di ballo che ha cercato di insegnarci sfidandoci a riuscirci – scoppia a ridere, ndr - ma ci riproverò! 
  • È sempre emozionante lavorare con doppiatori più grandi, che per anni ho solo ascoltato e che mi hanno fatto amare questo bellissimo, divertentissimo e impegnativo lavoro; ancora oggi adoro imparare e cercare di assorbire i segreti e i suoni della loro bravura, e la fortuna in più è che adesso, che sono anche colleghi posso finalmente conoscere anche "le persone oltre le voci" con cui sono cresciuta. 
  • Mi piacerebbe riprendere a studiare canto che amo profondamente e che un po' mi manca... e magari un bel corso di cucina, che è l'altra mia grande passione! Ma sicuramente spero di continuare al meglio nel mio lavoro, affrontando sempre nuove sfide e personaggi, cercando di emozionarmi, crescere ed emozionare...

Altri progetti[modifica]