Pietro Ubaldi

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Pietro Ubaldi (1955 – vivente), attore e doppiatore italiano.

Citazioni di Pietro Ubaldi[modifica]

  • Adesso forse c’è più visibilità e considerazione del lavoro anche se poi ovviamente oggi ci sono i “partiti” di chi preferisce la lingua originale ed è giusto così. C’è anche chi preferisce la canzone originale o c’è quello che dice che il doppiaggio è meglio e nobilita il prodotto. Quindi è un lavoro artigianale che se fatto bene, deve cercare di ritrasporre un lavoro nella nostra lingua senza intaccarlo o modificarlo, rendendolo vivo e fluido.[1]
  • [Sull'ingresso nel mondo del doppiaggio] È iniziato per gioco, per caso, e per voglia di giocare e trasformare un gioco in un lavoro, o viceversa, un lavoro in un gioco (ride)… Il lavoro fa parte della vita, il gioco pure… E ho cominciato a fare , a parte le cose che si fanno in famiglia tipo: recitami la poesia, cantami la canzone, fai l’imitazione, ecc. Ho cominciato a fare teatro amatoriale al liceo, poi il teatro di prosa, importante e serio, ero iscritto all’università, è arrivata la cartolina militare che all’epoca bloccava lo sviluppo, non l’ho fatto il militare per vie strane… Avevo tempo da perdere perché non potevo firmare per il teatro, e il doppiaggio si è allargato molto con l’avvento delle tv private, Mediaset in particolare, per cui ho cominciato ad andare a vedere, ho provato a fare ed è andata bene, e poi il destino mi ha regalato questa specializzazione nei cartoni animati, perché la maggior parte del mio lavoro si svolge nell’ambiente dei cartoni animati… Sono diventato un cartone animato gigante, infatti il gat-topone di Doraemon, che è uno dei personaggi più importanti che ho fatto, mi contraddistingue bene perché contengo un sacco di roba.[2]
  • [Su Doraemon] Sì, lo conoscevo più che altro per sentito dire; sai da piccolo guardavo anche io i cartoni animati, ma quando ero piccolo io c’erano più che altro produzioni Disney, Warner Bros ecc,; i giapponesi erano soprattutto Heidi i robottoni. Come sai la prima serie era doppiata da Liù Bosisio, poi è passata nelle mani di Mediaset e, dato che collaboravo già da tempo con loro, mi hanno messo a lavorare su questa serie, a cui, per dire la verità, mi sono affezionato piano piano. Anche perché è una serie che è durata molto nel tempo e perdura tutt’ora. Ora sono molto affezionato al personaggio di Doraemon perché, pur essendo l’angelo custode di Nobita, anche un po’ un maestrino se vogliamo, in realtà è simpatico e pasticcione quanto lui, per cui ci divertiamo insieme sostanzialmente. Peraltro il gatto Doraemon è davvero un eroe nazionale; sono stato in Giappone nel 2005 in occasione dell’anniversario della bomba atomica ed era ovunque![3]

Filmografia[modifica]

Doppiaggio[modifica]

Film[modifica]

Film d'animazione[modifica]

Serie animate[modifica]

Note[modifica]

  1. Da Intervista a Pietro Ubaldi, Teamnerd.it, 10 ottobre 2017.
  2. Da Pietro Ubaldi: Intervista per Animeclick.it al Mangames 2016, Animeclick.it, 27 gennaio 2016.
  3. Da Torna Doraemon al cinema! Intervista al suo doppiatore Pietro Ubaldi!, Bestmovie.it, 26 gennaio 2016.

Altri progetti[modifica]