Vasil' Bykov

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Vasil' Bykov nel 1944

Vasil' Bykov (1924 – 2003), scrittore sovietico di nazionalità bielorussa.

Citazioni di Vasil' Bykov[modifica]

  • Coscienza, compassione, misericordia, gli elementi morali per secoli si sono affermati nel mondo umano. Insieme agli aspetti oscuri che davano anche motivo di considerarla quale "oppio per il popolo", per mezzo della religione si sono propagati in genere valori umani importanti per tutti i tempi e tutti i popoli. Quando nei primi anni della costruzione della nuova vita si scatenò la lotta contro la religione, alcune teste calde presero a spazzare via ogni cosa, senza eccezione. Certo, era per ragioni ideologico-sociali; però ciò che riguarda l'etica del popolo giunta a piena maturità lungo i secoli, la spiritualità, la moralità, com'è possibile disfarsi di tutto ciò? In quegli anni si gridava: "Nel nome del nostro domani, bruciamo Raffaello, distruggiamo i musei, calpestiamo i fiori dell'arte". Ma, per fortuna, essi si accorsero presto di aver sbagliato, che era impossibile ammettere questo. [...] L'uomo può essere uomo e il genere umano può vivere solo a condizione che la coscienza umana si mostri all'altezza, e solo con il suo aiuto diventa possibile vincere la follia nucleare.[1]

Note[modifica]

  1. Dall'intervista di Irina Riscina, Literaturnaja Gazeta, 14 maggio 1986, p. 2. Citato in Bernd Groth, Religione e politica religiosa nell'URSS, in La Civiltà Cattolica, 1987 III, quaderno 3293, p. 428.

Altri progetti[modifica]