Ventaglio
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Citazioni sul ventaglio.
- Cadono i ventagli: autunno dell'estate. (Ramón Gómez de la Serna)
- Mio caro Gelsomino, te ne ricordi quando si andava alla passeggiata in carrozza? Le donne usavano graziosi ombrellini e ventagli su cui erano dipinte cose gentili, paesaggi con un piccolo ruscello, che dava un senso di frescura, rose, uccellini, farfalle; e che muovevano intorno alla persona con incantevole grazia, affascinante civetteria. Esalava, da tutto, il profumo della femminilità, come quello dei fiori in un giardino. (Aldo Palazzeschi)
- Nu ventaglietto, eccellenza fa caldo e si è nfocato il sole.[1] (grido di un venditore napoletano)
- Son io, che la brezza raggiro | coi battiti miei graziosi... | O donne! Talvolta, la attiro | ai vostri begli occhi radiosi; || talaltra, la acciuffo: e m'inchino, | facendola mia prigioniera, | perché vi accarezzi il visino | con una carezza leggiera. || Vi porto, alle orecchie commosse, | – dei vostri capelli al tremore – | il sospiro che le fa rosse | con dolci parole d'amore. || Son io, che per voi la sommetto: | e vi aiuto a dissimulare | o il vostro sorriso furbetto, | o le lagrime pronte a sgorgare. (Sully Prudhomme)
Note
[modifica]- ↑ «Un ventaglietto, eccellenza, fa caldo e si è arroventato il sole.»