Vittorio Emanuele di Savoia

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Vittorio Emanuele di Savoia

Vittorio Emanuele di Savoia, nome completo Vittorio Emanuele Alberto Carlo Teodoro Umberto Bonifacio Amedeo Damiano Bernardino Gennaro Maria (1937 – 2024), membro di casa Savoia e imprenditore italiano naturalizzato svizzero.

Citazioni di Vittorio Emanuele di Savoia[modifica]

Da Principe Vittorio Emanuele

Intervista di Barbara Benedettelli, Barbarabenedettelli.it, 26 maggio 2014.

  • Mi hanno insegnato che prima di ogni cosa bisogna rispettare lo Stato. Ora è basato sulla forma repubblicana. Però penso che una Monarchia moderna sarebbe una soluzione migliore.
  • [Su Umberto II di Savoia] Voleva dare all'Italia un progetto per lo sviluppo democratico: grazie a lui la donna votò per la prima volta.
  • [Su Vittorio Emanuele III di Savoia] Regnò per quarantasei anni, con lui, nel 1911, l'Italia era la settima potenza mondiale. Corresse i conti pubblici; realizzò la rete ferroviaria; fondò la Previdenza Sociale; l'Istituto Case Popolari; le Assicurazioni Nazionali. Dopo la Vittoria del '18, con cui si compì l'Unità d'Italia con Trento e Trieste, cedette quasi tutte le proprietà di Casa Savoia al Fondo per i Mutilati ed Orfani di Guerra.
  • Fece arrestare Mussolini. Il Re regnava, non governava, esattamente come il Presidente della Repubblica Italiana, ed era ligio allo Statuto Albertino. Mussolini voleva marciare su Roma e il Re, affidandogli l'incarico, lo rimise nei binari.

Da "So la storia perché l'ho vissuta. E ve la racconto..."

Intervista di Eleonora Barbieri, Ilgiornale.it, 12 febbraio 2017.

  • Noi abbiamo lasciato l'Italia all'armistizio con mia madre e le mie sorelle, ci siamo rifugiati in Svizzera perché Hitler voleva prendermi come ostaggio, e poi siamo tornati per poco, fino al referendum.
  • In Portogallo papà aveva sempre una automobile Fiat a disposizione: un gesto gentile, perché non aveva mezzi.
  • Quando c'era lo Scià funzionava tutto molto bene, il Paese era molto aperto. Lo Scià era un mio grande amico, abbiamo lavorato moltissimo insieme, con le industrie italiane abbiamo fatto grandi cose in Iran.
  • Non ho chiesto un risarcimento ma la restituzione dei beni privati di Casa Savoia sequestrati dopo il referendum. Non ho niente contro lo Stato italiano, io lo rispetto com'è, perché è il mio Paese. Ho un passaporto italiano. E voto.
  • Soffrivo molto di non poter tornare in Italia e soffro ancora oggi perché i miei nonni e i miei genitori sono ancora sepolti in esilio. Sarebbe giusto se potessero essere sepolti al Pantheon di Roma.

Citazioni su Vittorio Emanuele di Savoia[modifica]

  • Fu erede bambino di una casata senza regno, poi playboy non brillantissimo e amante di fuoriserie, con attitudine a uscire di strada, poi ancora imputato d'omicidio con ai polsi le manette della Gendarmerie. (Gianni Barbacetto)
  • Vittorio Emanuele in Italia è già rientrato negli anni sessanta. Anzi, non ne è mai uscito. Fa parte a pieno titolo della storia recente del paese: quella storia italiana, invisibile e sotterranea, che ha a che fare con lobby riservate, logge segrete, aristocrazie occulte impegnate in affari internazionali, spesso sul crinale tra legalità e illegalità. (Gianni Barbacetto)

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