Voglia di vincere
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Voglia di vincere
Titolo originale |
Teen Wolf |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 1985 |
Genere | film commedia, film fantasy, film per ragazzi, commedia romantica |
Regia | Rod Daniel |
Sceneggiatura | Jeph Loeb e Tim Hayes |
Produttore | Jeph Loeb, George W. Perkins, Thomas Coleman |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Voglia di vincere (Teen Wolf), film del 1985 con Michael J. Fox, regia di Rod Daniel.
Frasi
[modifica]- Ci sono tre regole per vivere bene: mai fare a meno di dodici ore di sonno, mai giocare a carte ubriaco con in tasca il libretto degli assegni e mai andare a letto con una donna che ha un coltello tatuato sul braccio. Osserva queste tre regole e sarai sempre in una botte di ferro. (Bobby Janos)
Dialoghi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Marty: Papà? Ehm... Che cosa ne diresti se io decidessi di lasciare la squadra di basket?
Harold: Lasciare la squadra?
Marty: Già.
Harold: Direi che è avventato. Non sei il peggior elemento della squadra. Tua madre diceva sempre che puoi riuscire in qualunque cosa.
Marty: Sì, lo so. Infatti sto pensando di fare qualcos'altro.
Harold: Per esempio?
Marty: Il teatro con la scuola.
Howard: Be', il teatro è una buona cosa, in fondo. Ma l'impegno che hai preso con la squadra e la scuola?
Marty: Ah, lascia stare. In quello che faccio voglio essere il primo. Io ho una gran voglia di vincere.
Harold: Mi fa piacere sentirti dire questo. - Harold: Notte in bianco, eh?
Marty: Già. Già, non ho chiuso occhio. A proposito, come se non bastasse, eri era luna piena.
Harold: Lo so, avevo intenzione di spiegarti tutto ieri sera. Ma eri troppo agitato. Tieni, una bella tazza di cioccolato. Ne hai bisogno. Ah!
Marty: È d'altro che ho bisogno.
Harold: Senti, Marty, essere... essere quello che siamo comporta molti problemi, ma ci sono anche aspetti positivi.
Marty: E quali sarebbero?
Harold: Per esempio, potrei fare delle cose che gli altri non fanno.
Marty: Sì, come inseguire le auto e dare morsi ai postini.
Harold: Quando ti servirà, avrai un grande potere. E questo grande potere richiede una grande responsabilità. Tua madre e io abbiamo imparato ad accettarlo. Lo farai anche tu.
Marty: D'accordo, e se non ci riesco? Non voglio passare il resto della mia vita a rapire bambini nel mezzo della notte e a... a sgozzare galline! A ululare alla luna e a schivare pallottole d'argento! No, grazie! Niente da fare, non ci sto!
Harold: Non dar retta alle stronzate che vedi nei film. Se si escludono le diversità apparenti, un licantropo è uguale a qualsiasi altra persona. Marty, quello che devi capire è che il lupo mannaro è una parte di te, ma questo fatto non cambierà i tuoi istinti.
Marty: Senti, papà, in partita ho sbagliato l'ultimo tiro, sono allergico alle uova e non ho i soldi per tagliarmi i capelli, insomma, ho già i miei problemi. Non voglio avere anche questo. È tardi, devo andare a scuola. [esce]
Harold: Be', credevo peggio.
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