Yascha Mounk
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Yascha Mounk (1982 – vivente), scrittore e accademico tedesco.
Citazioni in ordine temporale.
- Se un Ministero della propaganda comunista avesse chiesto a un talentuoso vignettista di disegnare un tipico furfante americano avrebbe inventato una figura come "The Donald": un uomo che incarna il ruolo del ricco rozzo filisteo, a partire dal suo atteggiamento presuntuoso fino al modo in cui i suoi capelli sono acconciati, qualcuno per cui nulla è sacro ad eccezione del denaro, delle tette, del successo e del potere.
- Wenn ein begabter Karikaturist von einem kommunistischen Propagandaministerium den Auftrag bekommen hätte, einen uramerikanischen Bilderbuchschurken zu zeichnen, dann hätte er eine Figur wie "The Donald" erfunden: einen Mann, der von der wichtigtuerischen Miene bis zu den hin und her gefalteten Haaren stolz den banausischen reichen Mann verkörpert. Jemanden, dem außer Geld und Busen, Erfolg und Macht nichts heilig ist.[1]
- In nessun altro Paese democratico del mondo, si dice, gli elettori sono così esplicitamente motivati dall'avidità, mostrano così poca preoccupazione per i concittadini meno privilegiati e sono così politicamente ignoranti. Solo nella Yankeelandia[2] poco istruita e colma d'odio qualcuno come Trump può essere un uomo di successo.
- In keiner anderen Demokratie der Welt, so heißt es, ließen sich Wähler bei der Stimmabgabe so offen von ihrer Habsucht leiten, scherten sie sich so wenig um weniger privilegierte Mitbürger, wären sie politisch derart ignorant. Nur im hasserfüllten ungebildeten Amiland könnte so einer wie Trump erfolgreich sein.[1]
Note
[modifica]- ↑ a b (DE) Da So einer wie Donald Trump, Faz.net, 5 ottobre 2015; (EN) tradotto in inglese da Stephanie Martin in How Much Donald Trump can the World Stand?, WorldMeets.us, 12 ottobre 2015.
- ↑ Nella versione originale in tedesco viene utilizzato il termine «Ami-land» in senso dispregiativo.
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