È arrivata la felicità (film)
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È arrivata la felicità
Gary Cooper e Jean Arthur nel film
| Titolo originale |
Mr. Deeds Goes to Town |
|---|---|
| Lingua originale | inglese |
| Paese | Stati Uniti d'America |
| Anno | 1936 |
| Genere | commedia |
| Regia | Frank Capra |
| Soggetto | Clarence Budington Kelland |
| Sceneggiatura | Robert Riskin |
| Produttore | Frank Capra |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori italiani | |
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| Note | |
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È arrivata la felicità, film statunitense del 1936 con Gary Cooper, regia di Frank Capra.
Frasi
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Citazioni in ordine temporale.
- Sapete, ieri sera, dopo che vi ho lasciata, mi sono messo a passeggiare ed a guardare i grattacieli, pensando a quello che ha detto Thoreau: «Hanno creato grandi palazzi, ma non hanno saputo creare persone degne di abitarli». Preferisco il mio paesetto. (Deeds)
- Quell'uomo o è l'essere più stupido, più imbecille, più idiota del mondo, o è l'anima più bella che esista sulla terra. (Babe)
Citazioni su È arrivata la felicità
[modifica]- È probabilmente il più significativo lavoro di Capra e uno degli indiscussi capolavori del cinema americano. Mr. Deeds rappresenta l'americano buono e semplice ma capace di farsi rispettare, colui che da solo combatte contro un sistema palesemente ingiusto, lontano da tutti i valori umani. Memorabile l'interpretazione di Gary Cooper. (il Farinotti)
- Una delle più classiche commedie di F. Capra, quella che gli fece vincere il 2° Oscar per la regia e l'unica in cui la lieta fine sembra completamente logica. Grazie a un'impeccabile sceneggiatura di Robert Riskin, questa favola da boy-scout non diventa una predica e non perde mai il suo swing. Una delle più divertenti scene di tribunale di tutto il cinema americano con un G. Cooper perfetto. (il Morandini)
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