Catia Polidori

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Catia Polidori (2018)

Catia Polidori (1967), politica e imprenditrice italiana

Citazioni di Catia Polidori[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • L’Europa non può fare a meno di un’Italia forte e solo con un’Italia realmente forte l’Europa potrà smettere di essere un aggregato di Stati e potrà divenire finalmente gli Stati Uniti d’Europa [...][1]
  • [Riferendosi a Giorgia Meloni] [...] da oggi, le nostre ragazze avranno un modello in più a cui riferirsi, potranno decidere, studiando ed impegnandosi, di fare l’astronauta, ma anche di fare il Presidente del Consiglio.[1]
  • La giornata che oggi celebriamo, la giornata del 25 novembre, la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, per noi non è solo una celebrazione. Questa è una giornata che per noi ha un volto, anzi, questa è una giornata che rappresenta molti volti. Ha il volto della bambina morta per infezione dopo la terribile pratica dell'infibulazione; ha il volto della ragazza che ha il viso sfregiato dall'acido dopo una discussione accesa di gelosia con il fidanzato; ha il volto di quelle donne che incontriamo per strada, che nascondono spesso i lividi dietro gli occhiali e che ti dicono che sono cadute per le scale, poi nei giorni successivi magari non le incroci più; ha il volto di quella madre che è scappata da casa per salvare se stessa e i figli dalla violenza del marito e, ahimè, ha il volto degli occhi terrorizzati dei bambini che hanno visto il proprio padre uccidere la propria madre.[2]
  • Se a Torino - e questa è notizia di qualche giorno fa - è stato aperto il primo orfanotrofio per i figli delle vittime di violenze, chiaro è che c'è un fallimento da qualche parte. C'è un fallimento sicuramente della società, ma ancora più grande è il fallimento della politica.[2]
  • [Sulla violenza contro le donne] Arrivare a denunciare presuppone un percorso psicologico molto duro, fatto di dolore, perché si tratta spesso di affetti, di violenza domestica, ma anche di paura. Non possiamo permetterci che, oltre alla paura e al dolore, ci sia anche l'incombenza del pensare alla contingenza, del pensare al momento, perché la domanda che immediatamente si pone una donna è: “Ma subito dopo che ho denunciato cosa mi succederà? Chi darà da mangiare ai miei figli? La troverò una casa? Troverò un lavoro? Come posso fare?”.[2]
  • È da piccoli che dobbiamo insegnare il rispetto, perché i figli delle vittime saranno - e questo lo dicono le percentuali e gli studi - molto probabilmente uomini violenti, perché le figlie delle vittime di violenza potrebbero essere donne che accettano da grandi la violenza, perché non hanno visto nessun'altra forma di amore, perché conoscono solo quello. Invece, occorre far capire alle nostre ragazze che uno schiaffo non è una forma d'amore, che il controllo ossessivo non è una forma di affetto e che, dopo uno schiaffo, ce ne sarà un altro e un altro ancora.[2]
  • [...] mi permetto un appello a tutto il mondo della politica nazionale e internazionale: non si fanno affari con i dittatori e non si va in questi posti mettendosi il velo, perché questo non è rispettare la loro cultura; questo è offendere tutte quelle donne che muoiono, per decidere per la loro libertà e per la libertà delle loro figlie, proprio per toglierselo questo velo. Dobbiamo ricordarcelo sempre: questo velo non è un accessorio, non è di certo un cappello.[2]

Citazioni su Catia Polidori[modifica]

  • [Sul voto di Catia Polidori a favore del Governo Berlusconi IV] La Polidori è stata minacciata per le sue aziende. Le hanno detto che le chiudevano le sue aziende. [...] Questa è corruzione di pubblico ufficiale. Sappiamo per certo che la Polidori, la cui azienda di famiglia è il Cepu, ha ottenuto rassicurazioni che la favoriscono. (Luca Barbareschi)

Note[modifica]

  1. a b Dall'intervento alla Camera dei Deputati in risposta al discorso di insediamento di Giorgia Meloni, Resoconto stenografico dell'Assemblea Seduta n. 4, 25 ottobre 2022.
  2. a b c d e Dall'intervento alla Camera dei Deputati, Resoconto stenografico dell'Assemblea Seduta n. 13, 23 novembre 2022.

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