Cessione della Crimea
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Citazioni sulla cessione della Crimea.
Citazioni
[modifica]- Avvenne nel 1954, un anno dopo la morte di Stalin. Mio nonno cercava di decentralizzare l'Urss, cedere la Crimea all'Ucraina andava in questa direzione. A quel tempo, eravamo un solo popolo: la Crimea rimaneva in ambito sovietico. Pensava anche che le caratteristiche economiche della Crimea, regione agricola e agiata, la legassero all'Ucraina, all'epoca granaio dell'Urss. Aveva un forte legame con questo paese, dove aveva lavorato. Voleva ricompensare questa regione, il cui frumento aveva nutrito l'Unione Sovietica dopo la seconda guerra mondiale, e scusarsi per l'Holodomor, la grande carestia degli anni Trenta. (Nina Lvovna Chruščёva)
- Il buon senso suggerisce che la Crimea deve far parte della Russia e firmare il trattato federativo. [...] Nel 1954 con tutta probabilità per i fumi dell'alcol o gli effetti dell'eccessiva calura fu firmato il documento di annessione della Crimea all'Ucraina, ma oggi io sono convinto della giustezza della posizione degli abitanti della penisola che intendono tenere un referendum per determinare dove e con chi stare. (Aleksandr Vladimirovič Ruckoj)
- La gente, ovviamente, si chiese perché tutto d'un tratto la Crimea fosse diventata parte dell'Ucraina. Ma in generale – e dobbiamo dirlo chiaramente, lo sappiamo tutti – la decisione fu trattata come una formalità, dal momento che il territorio veniva trasferito all'interno dei confini di uno Stato unitario. All'epoca, era impossibile immaginare che l'Ucraina e la Russia potessero separarsi e diventare due Stati diversi. Tuttavia è successo. (Vladimir Putin)
- La penisola di Crimea non fu un regalo del segretario all'Ucraina, come sostiene Mosca, ma un'operazione di salvataggio allo scopo di rivitalizzare la regione. Chruščëv, che ha spinto per le riforme agricole per alleviare la carenza di cibo dell'Unione Sovietica, aveva accettato ciò che a Putin non interessa: la vitalità della Crimea dipende interamente dal collegamento via terra con l'Ucraina, poiché da lì proviene il rifornimento d'acqua della penisola. (Sofi Oksanen)
- Nikita Krusciov, allora al Cremlino, nel 1954 trasferì la Crimea da una repubblica all'altra. A quei tempi l'Urss contava quindici repubbliche ed essere nell'una o nell'altra non era poi tanto importante, poiché si restava sovietici. Umoristi e malelingue dicono che Krusciov quel giorno fosse ubriaco. Certo non poteva prevedere quel che sarebbe accaduto quasi settant'anni dopo, senza più l'Unione Sovietica e con l'Ucraina indipendente. (Bernardo Valli)
Voci correlate
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[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Trasferimento della Crimea del 1954