Francesco Specchia (giornalista)

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Francesco Specchia (1968 – vivente), giornalista e scrittore italiano.

Citazioni di Francesco Specchia[modifica]

  • Era il Mark Twain italiano, un satiro sottotraccia. E, al di là del paletot stazzonato, dagli occhialoni, del baffo finto (citazione questa, da Groucho Marx, il suo surrealista di riferimento) che lo rendevano un livido «signore di mezz'età», Marcello Marchesi possedeva la telegenia dell'intelligenza.[1]
  • [...] dietro la telecamera, da autore puro, il suo polimorfismo linguistico si traduceva in un'opera omerica. Una decina di libri; una cinquantina di sceneggiature cinematografiche (tra cui il primo film comico italiano, Imputato alzatevi! con Macario, anno 1939); una trentina di spettacoli di rivista, innumerevoli testi di canzoni (Bellezze in bicicletta), una quattrocentina di caroselli («Il signore sì che se ne intende», o «Falqui, basta la parola!», o«Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano» sono roba sua, per dire): tutti distillati di un'ironia indelebile.[1]

Note[modifica]

  1. a b Da Marchesi, il Mark Twain milanese col baffo finto, LiberoQuotidiano.it, 28 novembre 2015.

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