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Gabriele della Genga Sermattei

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Gabriele della Genga Sermattei

Gabriele della Genga Sermattei (1801 – 1861), cardinale e arcivescovo cattolico italiano.

Citazioni su Gabriele della Genga Sermattei

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  • Non era ancora pubblicata l'amnistia [concessa da Pio IX], che queste [le "male voglie" della setta sanfedista] qua e là apparivano più o men palesi, secondo che l'ipocrisia o la passione consigliava gli amici del passato. Quegli che più apertamente fe' manifesta la sua opposizione, fu il cardinale Della Genga legato della provincia di Pesaro ed Urbino, nepote a Leone XII. Ereditato aveva dallo zio l'odio verso i principj nati colla rivoluzione o da lei suscitati, una ostinata volontà, e una tendenza a modi assoluti di governo: vittima egli stesso dei duri modi dello zio, de quali non cessò mai di lamentarsi, non aveva potuto ciononostante vincere le naturali tendenze. Vissuto nel fiore degli anni suoi in mezzo ai Gesuiti, succhiò presso di loro coi pregiudizj della romana corte tutte le dottrine gesuitiche; sicché a quella congregazione rimase sempre devoto, e fu nemico accanito di tutti i novatori politici in generale, e del Gioberti in particolare. (Filippo Antonio Gualterio)

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