Giù il sipario

Giù il sipario


Interpreti e personaggi
Titolo originale	Giù il sipario
Lingua originale	italiano
Paese	Italia
Anno	1940
Genere	commedia
Regia	Raffaello Matarazzo
Soggetto	Francesco Augusto Bon (commedia)
Sceneggiatura	Alessandro De Stefani, Raffaello Matarazzo
Sergio Tofano: Cirillo Lilia Silvi: Carlotta Andrea Checchi: Demetrio De Cupis Lola Braccini: attrice Rosetta Tofano: prima attrice Achille Majeroni: attore e poeta Armando Migliari: zio di Demetrio Giulio Panicali: attore Emilio Petacci: attore Claudio Ermelli: attore Giacomo Almirante: attore Luigi Barberi: creditore Aristide Garbini: factotum del teatro

Giù il sipario, film italiano del 1940 con Sergio Tofano, Lilia Silvi e Andrea Checchi, regia di Raffaello Matarazzo.

Dialoghi

Citazioni in ordine temporale.

Aquilino: [...] ho dato una mia commedia che è riuscita meglio di tutte le altre.
Demetrio: Molti applausi, eh?
Aquilino: Oh, fischi da non dirsi!
Demetrio: Come? E dite che è riuscita bene?
Aquilino: Sì, perché questa almeno me l'hanno lasciata finire!
Aquilino: Un attore non può impazzire.
Zio di Demetrio: E perché?
Aquilino: Perché se ha scelto un mestiere come questo, vuol dire che è già pazzo!

Giù il sipario s'intitola (ed è un titolo che oggi ha il sapore di un simbolo) il più brutto film della settimana e uno dei più brutti dell'annata. E il critico pensa che non sarebbe male se, dati i tempi, anche sul cinema incominciasse a calare lentamente il sipario... Credo che non dispiacerebbe a nessuno. Certo non dispiacerebbe a questo stanco pubblico pomeridiano che entra nella sala alla spicciolata, va a sedersi qua e là, segue lo spettacolo in silenzio e appena accendono la luce, cava di tasca il giornale e s'immerge nella lettura dei grandi avvenimenti che percuotono l'Europa. Quel pubblico mostra se mai un più vivo interesse per i documentari e i giornali cinematografici che per la pellicola di pura invenzione, come questa. (Adolfo Franci)