Giacomo Debenedetti

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Giacomo Debenedetti

Giacomo Debenedetti (1901 – 1967), scrittore, saggista e critico letterario italiano.

Citazioni di Giacomo Debenedetti[modifica]

  • [Su Il feroce Saladino] Ecco un film che si espone non so quante volte al rischio di singolari riuscite, avanti di lasciarci definitivamente in una tonalità indecisa, che non soddisferà né gli amatori della farsa corpulenta, né quelli della farsa metafisica. [...] L'avidità di fare del cinematografo si traduce nella ricerca infaticabile di un "tempo" senza quartiere. La trovata succede alla trovata, la rincorre e sostituisce, come chiodo scaccia chiodo. Ma quel "tempo" finisce per diventar furibondo, coll'abolire le scadenze che si richieggono per dare spazio e respiro anche al ritmo più concitato. [...] Con più rigore e felicità di espressione, si sarebbe giunti a un pelo dall'emulare alcuni fortunatissimi passaggi di Clair.[1]

Citazioni su Giacomo Debenedetti[modifica]

  • [Sulla prima edizione dei Saggi critici] Sono pagine che si leggono più per sé che per il loro significato di commento e valutazione d'opere d'arte, e interessano soprattutto come esempi d'un modo, di uno stile critico. Si può dire che il centro del problema critico del D. oscilla tra due poli: arte e biografia. Rifiutata la secchezza dello schema crociano "poesia e non poesia" il dilemma si propone fra il frammentario cogliere e ricantare l'attimo dell'arte e la narrazione psicologica del processo formativo dell'opera. (Eugenio Colorni)

Note[modifica]

  1. Da Cinema, 25 dicembre 1937; citato in Francesco Savio, Ma l'amore no, Sonzogno, Milano, 1975, p. 138.

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