Giancattivi

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

I Giancattivi, gruppo cabarettistico italiano attivo dal 1971 al 1985.

Citazioni sui Giancattivi[modifica]

Alessandro Benvenuti[modifica]

  • I Giancattivi avevano una forma di linguaggio che partiva dallo studio e dall'analisi di grandi movimenti letterari: il surrealismo, il futurismo, il cabaret francese ed eravamo più attenti anche alle realtà europee, oltre che a quelle nazionali. Per un certo aspetto eravamo un gruppo più difficile da focalizzare, ma anche più completo. Cantavamo, facevamo mimo e drammaturgia attraverso la satira sociale ed in questo modo riuscivamo ad essere poco etichettabili.
  • Il gruppo si sciolse perché avevamo raggiunto gli scopi prefissati, cioè fare cabaret, farsi conoscere a livello nazionale, vincere dei premi, debuttare al cinema e nei grandi teatri.
  • In quegli anni c'erano pochi gruppi comici che avevano successo: I Gatti di Vicolo Miracoli di Verona, molto goliardici e La Smorfia di Massimo Troisi, molto vicini al teatro popolare e alla sceneggiata della tradizione napoletana. Noi eravamo un po' più "singolari" perché era difficile capire dove finiva il cabaret e iniziava il teatro sperimentale.

Altri progetti[modifica]