Giulio Nascimbeni

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Giulio Nascimbeni nel 1974

Giulio Nascimbeni (1923 – 2008), giornalista e scrittore italiano.

Citazioni di Giulio Nascimbeni[modifica]

  • Di Rava ricordo le metafore che usavano certi cronisti "imaginifici" per descrivere le sue volanti rovesciate: le paragonavano a grandi "cucchiaiate" nell'aria.[1]
  • Susanna [Pasolini] si è spenta domenica in una casa di riposo a Udine. Le tristi nebbie della vecchiaia furono pietose verso questa donna che vedemmo, nel film Il Vangelo secondo Matteo, nel ruolo semplice e supremo della Madre di Cristo: in quell'orribile giorno del novembre 1975, quando il corpo di Pasolini fu trovato straziato al lido di Ostia, la verità le fu risparmiata, i parenti e gli amici le parlarono di un incidente stradale. Il dolore, pure altissimo («Perché lui e non io?»), scivolò a poco a poco in un vuoto crepuscolo della memoria, nei grigi fondali da cui emergono soltanto dispersi frammenti di voci, disunite sembianze di ricorsi. Susanna Colussi Pasolini, ex maestra elementare, displomata nel suo Friuli all'istituto San Pietro al Natisone, aveva già perduto un altro figlio, Guido, durante la guerra partigiana, nell'eccidio di Porzus.[2]

Note[modifica]

  1. Da Il Mondiale vinto nel 1938. Tre foto e un amarcord, La Gazzetta dello Sport, 1º giugno 1998.
  2. Da Compagna di viaggio del figlio poeta, Corriere della Sera, 3 febbraio 1981; ripubblicato in Susanna Colussi, la madre del poeta Pasolini, cittapasolini.com.

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