Guglielmo Jervis
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Guglielmo Jervis, detto Willy (1901 – 1944), antifascista e ingegnere italiano.
Citazioni di Guglielmo Jervis
[modifica]- Non piangetemi, non chiamatemi povero. Muoio per aver servito un'idea.[1]
Citazioni su Guglielmo Jervis
[modifica]- Hanno impiccato Jervis. L'avevano arrestato nella Germanasca ai primi di marzo; ed era stato da allora un alternarsi continuo d'alti e bassi, d'angosce e di speranze. Varie volte gli avevano annunciato la fucilazione imminente; poi pareva che dovessero liberarlo, scambiarlo. I nostri han fatto tutto il possibile per salvarlo. Ma è stato inutile. E l'hanno ucciso con alcuni altri. Accanto, a terra, s'è trovato un foglio della sua Bibbia su cui aveva, all'ultimo momento, vergato parole di conforto, d'incitamento e di fede. (Ada Gobetti)
Note
[modifica]- ↑ Frase incisa con uno spillo sulla Bibbia tascabile rinvenuta vicino al corpo di Guglielmo Jervis dopo l'esecuzione della condanna a morte tramite fucilazione e successiva impiccagione, Villar Pellice, 5 agosto 1944. Citato in Piero Calamandrei, Uomini e città della Resistenza: discorsi, scritti ed epigrafi, Laterza, Roma-Bari, 2023, p. 174. ISBN 9788858151891
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