James Macpherson

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James Macpherson

James Macpherson (1736 – 1796), scrittore, poeta e politico scozzese.

Citazioni di James Macpherson[modifica]

  • O tu che luminoso erri e rotondo | come lo scudo de' miei padri, o Sole, | donde sono i tuoi raggi? e da che fonte | trai, l'eterna tua luce? esci tu fuora | in tua bellezza maestosa, e gli astri | fuggon dal cielo: al tuo apparir la Luna | nell'onda Occidental ratto s'asconde | pallida e fredda: tu pel ciel deserto | solo ti movi.[1]
  • Sia pur tetra la notte, ululi e strida | per pioggia o per procella, | senza luna, né stella; | volino l'ombre, e 'l peregrin ne tremi; | imperversino i venti, | rovinino i torrenti, errino intorno | verdi-alate meteore; oppur la notte | esca dalle sue grotte | coronata di stelle, e senza velo | rida limpido il cielo, | è lo stesso per me: l'ombra sen fugge | dinanzi al vivo mattutino raggio, | quando sgorga dal monte, | e fuor dalle sue nubi | riede giojoso il giovinetto giorno: | sol l'uom, come passò, non fa ritorno.[2]

Incipit di Dartula[modifica]

Figlia del ciel, sei bella; è di tua faccia
Dolce il silenzio; amabile ti mostri,
E in Oriente i tuoi cerulei passi
Seguon le stelle; al tuo cospetto, o Luna,
Si rallegran le nubi, e 'l seno oscuro
Riveston liete di riflessa luce.
Chi ti pareggia, o della notte figlia,
Lassù nel cielo? in faccia tua le stelle
Hanno di sé vergogna, e ad altra parte
Volgono i glauchi scintillanti sguardi.
Ma dimmi, o bella luce, ove t'ascondi
Lasciando il corso tuo, quando svanisce
La tua candida faccia? hai tu, com'io,
L'ampie tue sale? o ad abitar ten vai
Nell'ombra del dolor? cadder dal cielo
Le tue sorelle? o più non son coloro
Che nella notte s'allegravan teco?

[Dartula, in Poesie di Ossian, 4 voll., traduzione di Melchiorre Cesarotti, Giuseppe Comino, Padova, 1772, vol. II]

Note[modifica]

  1. Da Cartone, vv. 583-591, in Poesie di Ossian, 4 voll., traduzione di Melchiorre Cesarotti, Giuseppe Comino, Padova, 1772, vol. III, p. 212.
  2. Da La notte, vv. 219-234, in Poesie di Ossian, cit., p. 382.

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