Paolo Buzzi
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Paolo Buzzi (1874 – 1956), poeta e scrittore italiano.
- Guarda, o Liguria | con la tua fiammeggiante lanterna, | la culla di Napoleone | e la tomba di Garibaldi più eterna! | Saluta de' tuoi venti di monte | le navi alleate sull'orizzonte, | le bandiere bianco rosso turchine | e le striate e stellate oltremarine | e tutti gli onesti marinai | che urlano al sommergibile il Guai! | tremendo più del siluro in furia. | Guarda, o Liguria![1]
- [Su Genova] Pugno di camàlo italiano | scagliato contro le onde | brivido d'avvenire elettrico | trasfuso ai caoti trogloditici del mare: | sposa liquida delle solide Alpi | sorella dei valichi e dei tunnels | madre dei sacchi di grano e delle montagne di carbone | figlia delle grue d'acciaio e delle sirene di simcum | tromba megafonica di tutti gli idiomi.[2]
Note
[modifica]- ↑ Da Canto pel giro d'Italia, in Popolo, canta così!, Facchi Editore, Milano, 1920, pp. 133-134
- ↑ Citato in Maurizio Fantoni Minnella, Genova dei viaggiatori e dei poeti, Editori Riuniti, Roma, 2003, p. 135. ISBN 88-359-5275-1
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