Poseidone
Aspetto
Poseidone, dio del mare e dei terremoti e maremoti nella religione greca.
Citazioni su Poseidone
[modifica]- Ma Nettun freme d'implacabil ira | contra l'eroe, che l'occhio unico estinse | al divo Polifemo, il più gagliardo | d'infra i Ciclopi tutti. Al Dio la Ninfa | Toósa il partorì, figlia di Forco, | re dello steril mar, ché lei Nettuno | comprimea ne' segreti antri marini. | Da indi in qua, non ei percosse a morte | il divo Ulisse, ma dal patrio lido | errar lungi lo sforza. Or via, noi tutti | consultiamo del modo ond'ei ritorni. | L'ira Nettuno deporrà, ché a fronte | star non potrà di tutti i Numi ei solo. (Zeus: Odissea)
- Per i Greci erano tirati da cavalli il carro del sole e quello di Poseidone. È anzi Poseidone che crea il cavallo facendolo balzare dalla rupe dell'Acropoli con un colpo del suo magico tridente. (Carlo Picchio)
- Poseidone passava quasi tutto il suo tempo a correr dietro a una quantità davvero sfinente di belle ragazze e bei ragazzi, procreando, con le prime, un numero ancor più grande di mostri, semidei ed eroi - Percy Jackson e Teseo, per citarne solo un paio. (Stephen Fry)
- Poteva essere truculento, furioso, vanitoso, capriccioso, incoerente, irrequieto, crudele e incomprensibile come i mari sui quali regnava. Ma sapeva anche essere leale e riconoscente. Al pari dei fratelli e di alcune sorelle, era capace di un appetito sessuale irrefrenabile, di un profondo amore spirituale e di ogni altro sentimento compreso fra i due estremi. Come ogni altro dio era affamato di ammirazione, sacrificio, obbedienza e adorazione. Se era tuo amico, lo era per sempre. E una volta tuo nemico, lo era per sempre. E la sua ambizione non si accontentava affatto di olocausti, libagioni e preghiere. Aveva sempre un occhio avido e bramoso puntato sul fratello più giovane, quello che adesso si faceva chiamare 'primogenito' e 're'. Se Zeus avesse fatto uno sbaglio di troppo, ci avrebbe pensato Poseidone a buttarlo giù dal trono. (Stephen Fry)
- Sapete bene, del resto che a Leptis i sacerdoti del dio Poseidone si astengono del tutto dal cibarsi di creature marine. (Plutarco)