Rebecca Solnit
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Rebecca Solnit (1961 — vivente), scrittrice statunitense.
Citazioni di Rebecca Solnit
[modifica]- A volte causa ed effetto distano secoli tra loro.[1]
- [Sulla California] Che tutto sia possibile è la cosa migliore di questo posto – e anche la peggiore.[2]
- Il futuro è più grande della nostra fantasia.[3]
- La disperazione non richiede niente, la speranza pretende tutto.[4]
- La rivoluzione esiste ovunque in piccoli frammenti.[5]
- Noi siamo le nostre storie.[6]
- Non esiste un modo giusto di essere donna.[7]
- Per molti versi la follia, nelle sue infinite varianti, è un elemento centrale e non marginale della nostra società, come la cattiveria.[8]
- Per sopravvivere al nostro tempo dobbiamo ridefinire il benessere e la povertà.[9]
- Non si può essere allo stesso tempo a favore della democrazia e dei miliardari, perché la democrazia richiede pari opportunità, mentre la ricchezza estrema offre vantaggi inimmaginabili a fronte di responsabilità praticamente nulle.[10]
Note
[modifica]- ↑ Da La giustizia ha radici antiche, Internazionale, n. 1035, 24 gennaio 2014, p. 82.
- ↑ Da Il laboratorio dove tutto è possibile, Internazionale, n. 799, 12 giugno 2009, p. 31.
- ↑ Da Troppo presto per non sperare, Internazionale, n. 1006, 28 giugno 2013, p. 94.
- ↑ Da Contemplo e agisco, Internazionale, n. 753, 18 luglio 2008, p. 63.
- ↑ Da La rivoluzione è piccola, Internazionale, n. 791, 17 aprile 2009, p. 59.
- ↑ Da Il silenzio e l'impotenza, Internazionale n. 1198, 31 marzo 2017, p. 50.
- ↑ Da La madre di tutte le domande, Internazionale, n. 1127, 6 novembre 2015, p. 94.
- ↑ Da Nuove parole per le donne, Internazionale, n. 1058, 4 luglio 2014, p. 90.
- ↑ Da Dieci anni dopo Seattle contiamo fino a 350, Internazionale, n. 824, 4 dicembre 2009, p. 93.
- ↑ Da San Francisco non esiste più, Internazionale, n. 1563, 17 maggio 2024, p. 52.
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