Robert Browning

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Robert Browning in un ritratto di Rudolf Lehmann

Robert Browning (1812 – 1889), poeta e drammaturgo britannico.

Citazioni di Robert Browning[modifica]

  • Ciò che è perfetto perisce. | Le cose apprese in terra, in cielo noi faremo. | L'arte ama di più | L'opera lenta.
What's come to perfection perishes. | Things learned on earth we shall practise in heaven; | Works done least rapidly Art most cherishes.[1]
  • Dio deve essere contento se qualcuno ama tanto il Suo mondo.[2][3]
  • Dio è il perfetto poeta | che nella sua persona interpreta la sua creazione.[4][3]
  • Il progresso è la legge della vita; l'uomo non è ancora uomo.[5]
  • L'ignoranza non è innocenza, ma peccato.[6]
  • La verità non ferisce mai chi la dice.[7][3]
  • No, quando comincia la lotta con sé stesso | Un uomo vale qualcosa.
No, when the fight begins within himself, | A man's worth something.[8]
  • O amor poetico, metà angelo e metà uccello | E tutto meraviglia e selvaggio desiderio!
O lyric Love, half angel and half bird | And all a wonder and a wild desire.[9]
  • O immaginiamo che ci sia bellezza senza anima alcuna | [...] se si raggiunge questa semplice bellezza e solo questa, | comunque avete il meglio che Dio inventi[10]
  • Quanto è difficile | essere cristiano![11][3]

Andrea del Sarto[modifica]

  • La tua soffice mano è in sé una donna, | e la mia il nudo petto dell'uomo in cui ella s'annida. (p. 87)
  • [...] meno è di più [...] (p. 91)
[...] less is more [...]
  • Ah, ma un uomo dovrebbe spingersi al di là di ciò che la sua mano arriva a stringere, | o a cosa serve il cielo? (p. 93)

Incipit di Il pifferaio magico di Hamelin[modifica]

La città di Hamelin è nella provincia di Brunswick, | vicino alla celebre città di Hannover. | Il fiume Weser, largo e profondo, | bagna le sue mura dalla parte sud.[3]

Citazioni su Robert Browning[modifica]

  • Accusare continuamente Browning di oscurità è presso a poco lo stesso che accusare Linceo di cecità, o lagnarsi della lentezza del telegrafo. Egli è troppo spesso l'opposto dell'oscuro – è troppo luminoso e sottile pei soliti lettori dei soliti libri. Egli si muove con una elettrica incessante rapidità, passando dal centro alla circonferenza di una meravigliosa tela, animata da un pensiero vivente, tessuta dall'inesauribile stoffa della sua percezione, e calda dell'inesausto fuoco della sua immaginazione. Egli pensa sempre a tutta carriera; e la velocità del suo pensiero, paragonata a quella di un altro uomo, è come la corsa del vapore in confronto di quella di un carro, o come il volo del telegrafo paragonato alla corsa del vapore. (Algernon Swinburne)
  • Ammirato, esaltato senza fine dagli uni, criticato acerbamente dagli altri, Roberto Browning è senza dubbio una delle menti più vaste, più profonde, più acute della moderna Inghilterra; e l'opera sua poetica è una delle più sorprendenti ed originali. L'argomento di tutte le sue poesie, drammi, poemi, liriche (che a quest'ora sono una ventina e più di volumi) è sempre lo stesso, l'uomo; l'uomo di tutte le condizioni, di tutti i tempi, di tutti i luoghi. Tutta la poesia del Browning è un largo e profondo studio dell'animo umano, in tutte le sue manifestazioni. (Giuseppe Chiarini)
  • Il contrasto della volontà paterna, la lotta, il dramma che ne seguì, dettero al suo amore [di Elizabeth Barrett] per l'illustre poeta Roberto Browning, tutte le tempeste e l'estasi di una vera passione. Alla fine furono uniti in sacro legame questi due insigni e differentissimi ingegni. L'una passionata, ardente, subiettiva; l'altro calmo, impassibile, obiettivo, profondo e inesorabile scrutatore del cuore umano e della natura. (Enrico Nencioni)
  • L'opera di Browning fu ingegnosamente paragonata ad un grande edificio gotico con una curiosa e felice mistura di Rinascimento italiano. L'Italia, un'aura, un calore e un colore italiano compenetra e contrassegna i venti volumi di Browning. Alcuni dei suoi principali capolavori sono di origine o di argomento italiano, qua pensati, qua scritti in tutto o in parte. La nostra pittura, la nostra musica, il nostro Risorgimento, rivivono nelle maravigliose pagine del poeta. (Enrico Nencioni)

Note[modifica]

  1. Da Bartlett's Familiar Quotations, "Old Pictures in Florence", XVII, decima edizione, 1919.
  2. Da Pippa passes.
  3. a b c d e Citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 88-17-14603-X
  4. Da Paracelso, II.
  5. Da Paracelso; citato in Elena Spagnol, Enciclopedia delle citazioni, Garzanti, Milano, 2009. ISBN 9788811504894
  6. Da L'album della locanda, V; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013. ISBN 9788858654644
  7. Da Fifine at the Fair, XXXII.
  8. Da Bishop Blougram's Apology, 1855
  9. Da The Ring and the Book, 1868-69, I.
  10. Da Fra Lippo Lippi, in Andrea del Sarto, p. 75
  11. Da Easter-Day, 1.

Bibliografia[modifica]

  • Robert Browning, Andrea del Sarto, traduzione di Francesco Rognoni, Marsilio, Venezia, 1998. ISBN 88-317-6884-0

Voci correlate[modifica]

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Opere[modifica]