Roger Scruton
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Roger Scruton (1944 – 2020), filosofo britannico.
Citazioni di Roger Scruton[modifica]
- Noi non abbiamo il diritto di distruggere la nostra eredità ma dobbiamo sempre pazientemente sottometterci alla voce dell'ordine.[1]
- È una occasione speciale, per la quale la famiglia si riunisce [...]. Voi apparecchiate la tavola con una tovaglia ricamata e pulita, sistemate i piatti, i bicchieri, il pane nel cestino, qualche caraffa di acqua e vino. Lo fate amorevolmente, dilettandovi a quella vista, sforzandovi per ottenere un effetto di pulizia, di semplicità, di simmetria e di calore. La tavola è divenuta così un simbolo del ritorno a casa, delle braccia aperte della madre di tutti che invita i propri figli ad entrare. E tutta questa abbondanza di significato e di buono spirito è in qualche modo contenuto nell'aspetto che ha assunto la tavola. Anche questa è un'esperienza di bellezza.[2]
Note[modifica]
- ↑ Citato in Marcello Veneziani, Imperdonabili, Venezia, 2017, pp. 370-371, ISBN 978-88-317-2858-4
- ↑ Da La bellezza e il sacro, in AA.VV. Dio oggi. Con lui o senza di lui cambia tutto, a cura del Comitato per il Progetto Culturale della Conferenza Episcopale Italiana, Cantagalli, Siena, 2010, p. 113. Citato in Un rinnovamento nella continuità. La cultura del bello-bene, della reciprocità e del lavoro nelle Scuole Faes, Faes Italia – Edres, 2013, p. 62.
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