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Salvatore Bagni

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Salvatore Bagni (1956 – vivente), dirigente sportivo ed ex calciatore italiano.

Citazioni di Salvatore Bagni

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  • Con noi del Napoli è stato solo Diego. Non ci ha mai fatto pesare la sua superiorità. Non ha mai detto: ragazzi, datemi la palla che ci penso io. Non guardava a se stesso, era generoso e pensava alla squadra. È stato un compagno perfetto.[1]
  • [Su Diego Armando Maradon] È caduto nella droga in un periodo di vita molto felice. Giocava da dio, campione del Mondo, Napoli ai suoi piedi, aveva tutti i soldi che voleva. Si è lasciato vincere dall'ebbrezza di quel periodo dorato. Ho cercato di farlo ragionare, ma parlare con lui in quel momento era molto faticoso e difficile.[1]
  • [Gaffe] I russi sono forti come cavalieri, io lo so perché di cavalli me ne intendo.[2]
  • [Sull'epilogo della stagione 1987-1988 del Napoli] La squadra non si reggeva più, c'era stato un crollo atletico e l'allenatore aveva contribuito a creare del malumore stilando una lista di buoni e cattivi. Anche noi sapevamo di poter contare alla fine solo su Diego, perdemmo il campionato perché non ce la facevamo più, altro che storie di droga e di camorra.[3]
  • [Gaffe durante Chievo-Milan] Paolo Maldini ha subìto un colpo alla testa... meglio così.[4]

Citazioni su Salvatore Bagni

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  • Bagni è come dev'essere. È un'ala che va a fare il mediano di spinta ed un mediano di spinta che va a fare l'ala, oscillando tra questo e quello non si sa ancora esattamente cosa sia, anche se con guizzi, scossoni, contrasti ruinosi, rincorse gagliarde, va a dare un contributo, seppur irrazionale, a tutti i reparti. (Vladimiro Caminiti)

Note

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  1. a b Citato in Germano Bovolenta, I 50 anni di Maradona Gol, genio, amori e follie, gazzetta.it, 30 ottobre 2010.
  2. Citato in Francesco Saverio Intorcia, Salvatore a Bologna, non era destino, la Repubblica, 27 luglio 2011.
  3. Citato in Francesco Rasulo, "Perdemmo per stanchezza", la Repubblica, 12 marzo 1994.
  4. Citato in Gabriella Mancini, Mancini impassibile, Moggi cantante, La Gazzetta dello Sport, 28 ottobre 2002.

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