Simon Wiesenthal
Jump to navigation
Jump to search
Simon Wiesenthal (1908 – 2005), ingegnere e scrittore austriaco.
Da Wiesenthal: i neonazisti non piegheranno l'Europa
Intervista di Emanuele Novazio, La Stampa, 5 dicembre 1992.
- Nei dodici anni di guerra fredda, dal 1948 al '60, non si è fatta tabula rasa del nazionalsocialismo. Non si poteva difendere l'Europa senza la Germania, e non si è fatta attenzione agli sviluppi del fenomeno.
- [Sul rigurgito neonazista nella Germania riunificata] Va tenuto presente che i giovani della ex Ddr sono stati educati con una precisa concezione del nemico, e che i genitori in uno Stato comunista non hanno influenza sui giovani. Quando questi giovani sono disoccupati e frustrati, cercano una provocazione.
- Quando la xenofobia esplode, gli ebrei sono automaticamente coinvolti. Perché in parecchi Paesi gli ebrei continuano a essere considerati degli stranieri, nonostante siano presenti da generazioni.
- [Sul possibile ritorno del nazionalsocialismo al potere] Assolutamente no, a meno di una crisi pericolosa: se ci fosse una grande crisi economica, i democratici finirebbero per così dire sotto accusa, e tutto sarebbe possibile. Ma non accadrà.
Altri progetti[modifica]
Wikipedia contiene una voce riguardante Simon Wiesenthal
Commons contiene immagini o altri file su Simon Wiesenthal