Stan Getz
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Stan Getz, nato Stanley Gayetsky (1927 – 1991), sassofonista statunitense.
Citazioni su Stan Getz
[modifica]- C'era il jazz-samba, ovvero la nuovissima contaminazione fra il jazz e la bossa nova, divenuta popolare dopo che fu pubblicato un long playing registrato nel 1962 da Stan Getz con il chitarrista Charlie Byrd, il quale aveva portato con sé, da Rio de Janeiro, un bel ricordo della musica che vi aveva ascoltato (la bossa nova, appunto, che anche lì era una relativa novità) e aveva avuto l'idea di realizzare quel disco. Desafinado, un delizioso motivo di Antonio Carlos Jobim, fu il brano che piacque di più: diede il via a una vera e propria moda e rimise in sella Stan Getz. (pp. 266-267)
- [In riferimento all'orchestra di Woody Herman] Fra le voci dei quattro sassofoni si distingueva quella di Stan Getz, così diafana e luminosa, al servizioo di un fraseggio lieve e rilassato, ispirato a quello di Lester Young. Quando fu ascoltata, nelle prime incisioni del "secondo gregge" di Herman, impressionò. Parve cos' bella chq qualcuno affibiò a Getz il soprannome The Sound, il Suono.
- Si è già detto dei quartetti di Brubeck e di Mulligan, accanto ai quali si può porre Stan Getz, che, nel 1953, aveva costituito un quintetto che, grazie all'apporto del trombonista Bob Brookmeyer, contribuì a diffondere l'amabile sound "californiano" da una costa all'altra.