Tomaso Albinoni

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Tomaso Albinoni

Tomaso Giovanni (Zuane) Albinoni (1671 – 1751), compositore e violinista italiano.

Citazioni su Tomaso Albinoni[modifica]

  • Albinoni, nella storia della musica resta Albinoni col suo proprio stile, e Bach resta Bach; tutti e due occupano posizioni ben distinte e ben definite. Albinoni non può essere né confuso né paragonato con quel Grande; ché al nostro «dilettante» non si vuol attribuire quel che non gli spetta. Vero che la fuga della 3a Sonata è di proporzioni limitate, vero che il contrappunto è fondato su uno stesso procedimento, per tutta la durata del pezzo, vero che gli sviluppi potevano portare ad un'amplificazione della visuale tematica, che era stata prospettata all'inizio. Ma non è men vero che la composizione dell'Albinoni quale essa si presenta e si staglia all'occhio del critico moderno, è un capolavoro di proporzione e di equilibrio fra le tre parti agenti; breve (48 battute) la sua durata, proporzionato ogni sviluppo mediano; le risorse strumentali osservate e praticate con perizia e disinvoltura. E la mano corre veloce e spedita, coscientemente guidata dall'emotività dell'artista. (Remo Giazotto)
  • II nostro «dilettante» sta tra Corelli e Vivaldi. A questa definizione posso far seguire il seguente corollario: egli conclude alcuni atteggiamenti corelliani ed annuncia, per primo, non pochi di quegli spiriti e di quelle forme che saranno caratteristica di Antonio Vivaldi. La sua posizione invero è solidissima. Collocato, dalla sorte e dalla qualita dell'ingegno, tra quei due imponenti campioni dello strumentalismo da camera, Albinoni ha in sé tutti gli elementi positivi per accudire con onore a quel compito di estrema responsabilità. Egli ha al suo attivo una provata e indiscutibile padronanza della scienza musicale; scienza che egli professa con piena cognizione di causa. La materia da lui adoperata si sottopone con disinvoltura a certe operazioni che sono proprie di chi, con la tecnica, possiede, e in egual misura, la risorsa inventiva, nonché la dote naturale di un'intuizione coerente e coordinata nelle sue varie manifestazioni. (Remo Giazotto)

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