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Trastevere

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Roma, piazza di Santa Maria in Trastevere, 2008

Citazioni sul rione di Roma Trastevere e sui trasteverini.

  • Amo molto Trastevere, ci passo tutti i giorni. Non amo quello che gli stanno facendo e certamente vederlo abbandonato al niente fa male. Trastevere ormai è menata da chiunque, comprata per due soldi dalla mafia, fracassata di bottiglie dal turismo di massa e da scimmie urlanti che si scopano i vicoli; mi fa malissimo. Ma continuo ad amarla e anche a seminarla di eventi e iniziative culturali, ostinatamente. Perché Trastevere deve essere anche cultura e non la possiamo abbandonare. [...] A Trastevere, nonostante tutto, non si è mai tristi. (Giulia Anania)
  • Amorevoli aveva avuto dalla natura una dose d'ira, [...] per di più, essendo romano di Transtevere, dov'era nato, aveva portato seco ne' suoi viaggi tutti que' modi risoluti e troppo espressivi onde quella frazione di popolo sa imprecare più di tutti i popoli del mondo. (Giuseppe Rovani)
  • Duce degli uomini di Trastevere era il Camillone, il Cicerouacchio di allora; quello di cui teniamo parte del Diario, ch'egli dettò per non saper scrivere; uomo tanto amato da quelli del suo rione, e perciò di tanta autorità, che il governo stesso dovette più volte fare capo a lui per riuscire a sedare dei tumulti. (Giuseppe Rovani)
  • [Riferito agli anni 60 del XX secolo, «com'era la zona di Trastevere all'epoca?»] Era più paese, era divertente. A dire il vero gli americani erano già arrivati, avevano comperato le case, però il posto non si era trasformato più di tanto, non era tutto una trattoria come adesso. Era divertente, era un posto veramente vero, con tutti gli artigiani. Adesso non è più così, anche se Trastevere rimane bellissima. (Valeria Ciangottini)
  • Il Caino del Belli è un rissoso transteverino, dal coltello facile; ma è anche un poveraccio che finisce per l'eternità 'a piagne in de' la luna'. (Giorgio Manganelli)
  • Se è Romano, sarà qualch'uom servile | qualche schiavo cioè, qualche facchino | della feccia del popolo più vile, | per lo meno sarà Transteverino. (Giancarlo Passeroni)

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