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Debretsion Gebremichael

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Debretsion Gebremichael nel 2014

Debretsion Gebremichael (196? – vivente), politico etiope.

Citazioni di Debretsion Gebremichael

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  • Ci stiamo avvicinando rapidamente al punto in cui vediamo la morte in faccia: possiamo scegliere solo se moriremo di fame o se moriremo combattendo per i nostri diritti e la nostra dignità.[1]

Intervista di Raffaella Scuderi sulla guerra del Tigrè, Repubblica.it, 11 novembre 2020.

  • Questo è un atto unilaterale di un governo federale incapace di risolvere i problemi senza ricorrere all’uso della forza.
  • [Sul premio Nobel] Quel premio è una vergogna. Il suo è stato un espediente per fare quello che aveva in mente da tempo: bombardarci. Ci accusa di aver tenuto le elezioni a settembre contro la volontà del governo centrale che lui aveva illegalmente posticipato al 2021 per il Covid. Sì, ci sono stati alcuni scontri, ma nulla di rilevante e niente che giustifica quello che ha fatto.
  • Noi non stiamo attaccando, ci stiamo solo difendendo per la nostra libertà e per i nostri diritti. Le elezioni posticipate da Abiy sono illegali. Lui teme una sconfitta, per questo ha allungato i tempi.
  • Abiy e Afewerki stanno orchestrando un attacco al Tigray da due anni. Ma ci può credere? Il nostro governo federale che si allea con un Paese straniero contro la propria regione? Io non capisco. È inconcepibile.
  • Intervenite o sarà troppo tardi. Le cose possono solo peggiorare. Ma nessuno ascolta.

Note

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  1. Citato in Anno nuovo, guerra vecchia: in Tigray si torna a sparare, ilmanifesto.it, 26 settembre 2022.

Voci correlate

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