Flaminio Gualdoni

Flaminio Gualdoni (1954 – vivente), critico e storico dell'arte italiano.

Citazioni di Flaminio Gualdoni[modifica]

L'impegno civile di Venturi è primariamente questo, riassettare i termini e i parametri di un contesto culturale che il ventennio fascista ha disassato, portare il livello del dibattito a una qualità omologabile con quella internazionale.^[1]

Corriere della Sera, 29 marzo 2009

In ciascuno di questi "fotogrammi" [di Salvatore Garau] si avverte [...] una dichiarazione d'amore per i potenti paesaggi romantici di Friedrich e per l'espressionismo di Nolde, per il grande teatro pittorico di Tintoretto e per i climi drammatici del 600.
Garau dipinge con urgenza e immediatezza, e i suoi quadri sembrano figli dell'umore prepotente di un momento. In realtà ogni pittore…mette nei suoi gesti [...] irrazionali ricordi e amori, sapienze e riflessioni.
Garau [...] si concentra, caricandosi di energia psicologica e fisica altissima e poi la traduce in gesti e colori concitati, facendo di ogni quadro un episodio di una lunga, articolata, suggestiva Rapsodia.

Luca Zuccala, Artslife.com, 7 aprile 2014

[Un Achrome in 10 parole.] È un quadro che non vuole essere una dimostrazione di bravura dell'artista, non vuole raccontarci qualcosa, vuole dirci però: “Io sono un quadro, tu sai cos'è il quadro?".
[Scatolette di Merda e corpo dell'artista: reliquie e feticcio.] Quando noi stiamo comprando un’opera sappiamo che stiamo comunque compiendo un atto che ha a che fare con il culto delle reliquie, perché comunque per noi gli artisti sono figure sacrali e quindi c'è un po' l'idea di toccare e di avere a che fare con un feticcio comunque. Tutto questo Manzoni ce lo mette lì