Il commissario Lo Gatto
Il commissario Lo Gatto
| Titolo originale |
Il commissario Lo Gatto |
|---|---|
| Lingua originale | italiano |
| Paese | Italia |
| Anno | 1986 |
| Genere | commedia, giallo |
| Regia | Dino Risi |
| Sceneggiatura | Dino Risi e Enrico Vanzina |
| Produttore | Pio Angeletti |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori italiani | |
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Il commissario Lo Gatto, film italiano del 1986 con Lino Banfi, regia di Dino Risi.
Frasi
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Citazioni in ordine temporale.
- [A Giovanni Paolo II] Dove si trovava Vostra Santità la sera in cui fu commesso il delitto? (commissario Lo Gatto)
- Ricordati, Gridelli, che alle volte chi non capisce niente è molto più vicino alla verità, perché non ha barriere. (commissario Lo Gatto)
- [...] se vuoi conoscere il colpevole devi prima conoscere la vittima. (Ragusa)
Dialoghi
[modifica] Citazioni in ordine temporale.
- Agente Gridelli: Che ci ha messo nella valigia che pesa tanto?
Commissario Lo Gatto: La mia rabbia! - [Sulla scena del crimine.]
Commissario Lo Gatto: Due bicchieri macchiati di rossetto...
Gridelli: Hanno bevuto due donne.
Commissario Lo Gatto: Oppure una donna che ha bevuto nei due bicchieri.
Gridelli: Non ci avevo pensato. Acuto, commissario!
Commissario Lo Gatto: Un sigaro... E che c'entra il sigaro? Questo sigaro m'intriga!
Gridelli: Commissario!
Commissario Lo Gatto: Un uomo o una donna che fuma il sigaro...
Gridelli: Commissario, mi permette?
Commissario Lo Gatto: Eh?
Gridelli: Posso azzardare un'ipotesi, commissario?
Commissario Lo Gatto: Azzarda.
Gridelli: A occhio e croce mi sembra il suo.
Commissario Lo Gatto: Ah! Bravo Gridelli! Volevo vedere se eri attento. - Sig.ra Bellugi: Io l'amante dell'architetto Arcuni? Ha! Ha! Ha! Ma commissario, sta scherzando?
Commissario Lo Gatto: Signora, io non ho nessuna voglia di scherzare, qui si tratta di omicidio. Voglio solo sapere se lei è l'amante di questo Arcuni o no.
Sig.ra Bellugi: Ma nemmeno per sogno! E vuole sapere perché?
Commissario Lo Gatto: Sentiamo.
Sig.ra Bellugi: Perché l'architetto Arcuni è l'amante di... mio marito! [pausa di silenzio] Eh sì!
Commissario Lo Gatto: Ah! Insomma suo marito è gay?
Sig.ra Bellugi: Ah! Se è per questo, commissario, mio marito è impotente, guardone e anche un po' frocio.
Commissario Lo Gatto: Ah! E niente altro?
Sig.ra Bellugi: Mah! - Commissario Lo Gatto: Lei è di Milano?
Sig.ra Barletta: Sì, vivo e lavoro a Milano. Sono nelle PR.
Commissario Lo Gatto: Prigate rosse?
Sig.ra Barletta: No, pubbliche relazioni.
Commissario Lo Gatto: Ah! - Ragusa: Natale, ma tu stai piangendo!
Commissario Lo Gatto: Eh?
Ragusa: Stai piangendo!
Commissario Lo Gatto: No, è che ci ho il raffreddore da fieno.
Ragusa: Ma non c'è il fieno in quest'isola.
Commissario Lo Gatto: Ma c'è il raffreddore però! - Ragusa: Lo sai cos'è uno scoop?
Uomo de L'eco di Trapani: Una di quelle notizie che poi ci fanno sequestrare il giornale. - Ragusa: Natale, io scommetto che tu stai pensando esattamente quello che sto pensando io, no?
Commissario Lo Gatto: Credo di sì. E mi stupisco di come tu l'abbia capito. Sentiamo, a cosa pensavo?
Ragusa: Che qualcuno ha cercato di cucirti la bocca! E dopo tutto qua siamo in Sicilia, eh! E in Sicilia esiste la ma...? La ma...?
Commissario Lo Gatto: Malvasia?
Ragusa: La mafia!
Quel gesto coraggioso, anche se inutile, fu premiato. Promosso questore, Lo Gatto fu trasferito in una zona "calda" della Sicilia, dove una bomba mafiosa, pochi giorni prima, aveva ucciso il questore Marullo e la sua scorta. [voce fuori campo] (Gridelli)
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