Il mostro (film 1994)
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Il mostro (film 1994)
Titolo originale |
Il mostro |
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Lingua originale | italiano |
Paese | Francia, Italia |
Anno | 1994 |
Genere | commedia |
Regia | Roberto Benigni |
Soggetto | Roberto Benigni, Vincenzo Cerami |
Sceneggiatura | Roberto Benigni, Vincenzo Cerami e Michel Blanc |
Produttore | Roberto Benigni |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori originali | |
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Il mostro, film italiano del 1994 con Roberto Benigni e Nicoletta Braschi, regia di Roberto Benigni.
Frasi
[modifica]- Vaffanculo alla maggioranza. (Loris)
Citazioni su Il mostro
[modifica]- Bravissimo e cambiato, più composto Benigni ne «Il mostro» è grande, bravissimo, e cambiato. La sua frenesia farsesca corporale e ribalda da piccolo diavolo s'è addolcita in una recitazione da commedia più composta, dalle sfumature surreali, a volte tenere o poetiche [...]. «Il mostro» è costruito meglio di «Piccolo diavolo» o di «Johnny Stecchino» ma come quelli (e del resto come i film di Stanlio e Ollio o di Totò) rimane soprattutto l'insieme d'una serie di «numeri» e di gag molto divertenti, il veicolo (a tratti sfilacciato, privo di ritmo e di regìa) d'un comico straordinario, l'espressione d'un satirico intelligente e senza paura. [...] Metafora e allusioni politiche italiane sono lievi, prive d'ogni pesantezza diretta, assai remote dall'indice puntato della denuncia: un gioco tra l'autore e gli spettatori, che possono anche non cogliere le allusioni o che per riconoscerle debbono metterci complicità e desiderio. (Lietta Tornabuoni)
- Se Benigni è sempre irresistibile e le risate arrivano comunque, troppo spesso le situazioni sono costruite e insistite e le invenzioni anche divertenti della sceneggiatura sono bruciate dall'insicurezza della regia e dall'incontenibilità dell'interprete. (Irene Bignardi)