L'ultimo inquisitore

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L'ultimo inquisitore

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Titolo originale

Goya's Ghosts

Lingua originale inglese
Paese Spagna
Anno 2006
Genere Storico
Regia Miloš Forman
Sceneggiatura Miloš Forman, Jean-Claude Carrière
Produttore Saul Zaentz
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

L'ultimo inquisitore, film spagnolo del 2006 con Javier Bardem, Natalie Portman e Stellan Skarsgård, regia di Miloš Forman.

Frasi[modifica]

  • Vedete cos'ho in mano... [il monaco tiene in mano un libretto, la cui copertina raffigura una croce. Si tratta, presumibilmente, di un Vangelo] Vuol dire che sono un uomo pio, giusto? Ma guardate che cosa c'è qui dentro... Voltaire, Voltaire! Il nero principe delle più nere tenebre. Astuto, eh... Astuto. Dovete vigilare, usare l'udito, la gente parla. Potreste sentire qualcuno sostenere che la materia si compone in due piccoli elementi, detti atomi. Prendete il suo nome, costui è un eretico che propaga le sue diaboliche idee per avvelenare i cuori di chi vive nel timore di Dio. (Lorenzo Casamares)

Dialoghi[modifica]

  • Casamares: Perché è così importante per te?! Sei completamente ossessionato da lei! [il riferimento è a Inés Bilbatua, la musa del pittore spagnolo]
    Goya: L'hai vista di persona... no?! Quella faccia è incisa nella mia mente... Lei è l'angelo che scende dal cielo nella cappella di Florida... La vedo nelle taverne, nelle strade, nei miei sogni! Ho visto la sua faccia quando stavo per morire a Cadice, e non ho fatto niente quando lei aveva bisogno. Ora non la abbandonerò di nuovo... Lo capisce questo? Dov'è?!
    Casamares: Francisco, quella povera donna ha perso la ragione!
    Goya: Ho detto dov'è?!

Citazioni su L'ultimo inquisitore[modifica]

  • [Sull'origine dell'opera] Da quando ero uno studente di cinema e al potere in Cecoslovacchia c'era il comunismo. Ogni giorno sui giornali si scrivevano articoli su processi a persone accusate di crimini terribili, uomini e donne che si dichiaravano colpevoli anche quando erano palesemente innocenti. Nel frattempo leggevo un libro sull'Inquisizione spagnola e pensavo che le condizioni erano le stesse, anche se i metodi di tortura nel tempo si erano fatti più sottili. Mi sono detto: mio Dio a questo mondo tutto si ripete allo stesso modo. (Miloš Forman)

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