La paura fa 90
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La paura fa 90
Ugo Tognazzi in una scena del film
Titolo originale |
La paura fa 90 |
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Lingua originale | italiano |
Paese | Italia |
Anno | 1951 |
Genere | comico |
Regia | Giorgio Simonelli |
Soggetto | Vittorio Metz, Marcello Marchesi |
Sceneggiatura | Vittorio Metz, Marcello Marchesi, Mario Amendola, Alberto Vecchietti |
Produttore | Aleandro Di Paolo |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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La paura fa 90, film italiano del 1951 con Ugo Tognazzi e Silvana Pampanini, regia di Giorgio Simonelli.
Frasi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Morii di fame, di sete e di rabbia. Così chiusi la mia brillante carriera di moschettiere ed iniziai quella altrettanto brillante di fantasma sitibondo di vendetta. La sera del mio debutto, il mio sguardo cadde sopra una scritta: "Soffrirai finché odierai". E compresi che quello era il mio destino: rimanere sulla terra finché non avessi estinto il mio odio con la vendetta. (Duca di Boffignac)
- C'è un signore balbuziente che entra da un tabaccaio per comperare un sigaro Trabucos. Entra dentro e dice: "Pe-pe-per favore, un tra-tra, un tra-tra, un tra... [intona l'aria del Rigoletto] un tra-tra, un tra-tra, la donna è mobileee, qual piuma..." (Anastasio) [barzelletta]
- Dove trovar la pace che tutto rende bello, se non dentro un fatato magnifico castello? (Luisa)
- Ma sì, forse avete ragione: è l'odio che mi impedisce di sollevarmi da questa terra. (Duca di Boffignac)
- Amatevi, se volete essere felici. E non odiate giammai, perché l'odio rende arido ogni cuore, e la vendetta non dà la gioia di un sincero perdono. (Duca di Boffignac)
Dialoghi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Duca di Boffignac: Devo obbedire all'imperativo del mio motto: "Soffrirai finché odierai". Se non avrò estinto la mia sete di vendetta, continuerò a soffrire. E io non voglio, non posso.
Luisa: Calmatevi! Ma siete sicuro, cavaliere, che il motto significhi proprio questo?
Duca di Boffignac: E che altro dovrebbe significare?
Luisa: Ma non so, "Soffrirai finché non avrai dimenticato". Ma sì, è così cavaliere, è così senz'altro: il motto non significa "Soffrirai finché avrai spento il tuo odio con la vendetta", ma "Soffrirai finché non avrai perdonato".
Citazioni su La paura fa 90
[modifica]- La storia, improbabile quanto complicata [...] è solo un pretesto per sfruttare la comicità un po' sguaiata di Tognazzi [...]. Qualche sfilata in passerella e un inizio e un epilogo curiosamente fantastici, in un eden che ricorda Scala al paradiso. (Il Mereghetti)
- Prolisso in alcune parti fino ad essere noioso, gettato nella farsa senza bisogno alcuno, il film cerca di salvarsi per alcune trovate di dialogo o per qualche situazione a volte indovinata [...]. Per il resto si perde nella mediocrità anche se Tognazzi fa i suoi bravi sforzi per emergere. (Ettore Fecchi)
- Senza pretese, scorrevole. (il Morandini)
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