Medico specializzando
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Citazioni sul medico specializzando o più semplicemente specializzando.
- Eccomi di nuovo ai tempi della scuola. Gli specializzandi in chirurgia sono tutti taglia e affetta, sono i tosti. Quelli in medicina pensano al corpo: diagnosi, analisi. Noi specializzandi in medicina, be'... siamo i secchioni. (Scrubs - Medici ai primi ferri)
- [Pensando mentre entra nell'ospedale per il suo primo giorno da specializzando] Fin da piccolo ho sempre dormito a dispetto di tutto, tempeste, sirene, qualunque cosa... la scorsa notte non ho dormito. Divento un po' scemo quando sono nervoso. Sapete, oggi non è soltanto un altro giorno: oggi è il mio primo giorno. E quattro anni di studi, quattro di tirocinio e mucchi di rate da pagare mi hanno fatto capire una cosa: non so un cavolo. (Scrubs - Medici ai primi ferri)
- Ad un certo punto del tirocinio, la maggior parte degli specializzandi comincia a rendersi conto di quello che vuole diventare, e a quale settore della chirurgia si vuole dedicare. Se glielo chiedi, ti diranno che vogliono diventare chirurghi del torace, chirurghi ortopedici, neurochirurghi, distinzioni queste che non descrivono solo le loro aree d'interesse, ma che aiutano a definire chi sono. Perché al di fuori della sala operatoria la maggior parte dei chirurghi non solo non sa chi è, ma ha anche una gran paura di scoprirlo. (terza stagione)
- Entriamo da quelle porte come specializzandi, pieni di problemi, lupi solitari, rock star minori che stanno per diventare grandi. Insieme veniamo gettati nella mischia, ci dicono di salvare delle vite insieme, di salvare noi stessi. Diventiamo una famiglia. E anche quando combini un gran casino, la famiglia è sempre lì, sempre a disposizione. Dal grembo alla tomba, fino alla morte. (tredicesima stagione)
- Ho visto tanti specializzandi andare e venire durante la mia carriera, e sono dipendenti dalla chirurgia, viene prima del cibo, del sonno, diventa la cosa più importante. L'unica cosa. Quello che non sanno è che vivere sempre in quello stato può mangiarti vivo. Alcuni ce la fanno, riemergono dall'altra parte e sopravvivono mantenendo il proprio equilibrio, diventano medici migliori e persone più forti. (sesta stagione)
- La chiave per avere successo come specializzando è rinunciare: al sonno, agli amici, a una vita normale. Sacrifichiamo tutto per un momento speciale, il momento in cui ufficialmente puoi considerarti un chirurgo. Ci sono giorni in cui pensi che valga la pena sacrificarsi, e ci sono giorni in cui ogni cosa sembra un sacrificio. E poi ci sono sacrifici che non si capisce proprio perché si facciano. (seconda stagione)
- La chiave per sopravvivere quando sei uno specializzando in chirurgia è negare. Neghiamo di essere stanchi, neghiamo di avere paura, neghiamo di cercare il successo a tutti i costi. E, cosa più importante, neghiamo che stiamo negando. Noi vediamo solo quello che vogliamo vedere e crediamo solo a quello che vogliamo credere. E funziona. Mentiamo così tanto a noi stessi che dopo un po' le menzogne cominciano a sembrare realtà. Mentiamo così tanto che non sappiamo più riconoscere la verità, neanche quando l'abbiamo di fronte. (seconda stagione)
- La maggior parte delle persone detestano gli ospedali. Ma non gli specializzandi del primo anno, per loro l'ospedale è un luogo magico, è poetico. Il rumore delle apparecchiature, il crepitio di un camice da trauma. È un luogo pieno di promesse, di emozioni, di sorprese. Un luogo i cui i sogni possono diventare realtà. (nona stagione)
- Un mese fa alla facoltà di medicina i medici erano i vostri professori, oggi i medici siete voi. I sette anni da specializzandi in chirurgia saranno i più belli e i più brutti della vostra vita. Verrete messi sotto pressione, otto di voi passeranno ad una specializzazione più facile, cinque di voi non reggeranno la pressione e a due di voi verrà chiesto di andarsene. Questo è il punto di partenza, la vostra arena, la vostra partita dipende da voi. (ottava stagione)