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Zerocalcare

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Zerocalcare a Lucca Comics & Games 2012

Zerocalcare, pseudonimo di Michele Rech (1983 – vivente), fumettista italiano.

Citazioni di Zerocalcare

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Citazioni in ordine temporale.

  • Per me le serie sono divise in tre tipologie. Ci sono le serie che io considero "orrende", ma che hanno il vantaggio di essere composte di moltissime stagioni e puntate, e che tipicamente uso quando lavoro, in particolare mentre inchiostro. Di queste vedo anche dieci puntate al giorno. [...] Poi ci sono quelle che guardo mentre cucino e mangio: sono di qualità superiore e non devono contenere elementi di tensione. [...] E per ultime le serie della sera, ovvero le mie preferite: con queste sono tendenzialmente in pari con la programmazione italiana.[1]
  • Quando ero ragazzino i trentenni li vedevo adulti: avevano un loro preciso posto nel mondo. Rispetto a loro, per me e tanti miei coetanei la vita non è molto cambiata dalla fine della scuola. Siamo ancora in bilico fra un lavoretto e l'altro. Alcuni costretti a vivere con i genitori, altri a reinventarsi continuamente.[2]
  • Però c'ho pure un groppo alla gola che non se ne va e cerco di capire il perché. E penso che forse è perché, ma mo' che finisce tutto, ma che ci inventeremo quando ci guarderemo allo specchio e staremo ancora allo sbando, isolati e manco gli potremo più accollare 'sti cocci al coronavirus.[3]
  • Oh, io so' del 1983, quindi per me le cassettine degli 883 sono state la prima cosa che ho ascoltato autonomamente che non fossero le sigle dei cartoni animati o i cantautori dei miei genitori. Io ci ho un rapporto proprio viscerale con quei pezzi, non me lo leverà mai nessuno. Per questo io di richieste di collaborazioni col mainstream ne ho ricevute un sacco, mai prese in considerazione, ma quando mi è arrivata quella di Max Pezzali per me era proprio una roba emotivamente devastante. Come se non bastasse, la prima volta che lo incontro mi porta un regalo: il vinile suo originale di Skins e Punks = T.N.T., quello coi Nabat, Dioxina, Rappresaglia e ARRM. Che uno pensa ma che cazzo c'entra Max Pezzali con questa roba? E invece scopri che lui ha un passato punk e oi e io questa cosa in realtà dentro di me l'ho sempre saputa, perché al netto dei diversi generi musicali io rimango convinto che quella retorica del fallimento e del reietto di cui sono intrisi i pezzi punk, è la stessa che cantavano gli 883 e pertanto io considero quella copertina in assoluta continuità con tutto quello che ho fatto finora! E comunque sta cosa che è nazista è una cazzata.[4]

Intervista di Antonio Gnoli, Repubblica.it, 9 aprile 2017

  • Vivo la casa come un rifugio. È orribile dirlo così, ma è la verità: qualunque dentro è meglio di qualunque fuori.
  • Ha aggirato le leggi dell'evoluzione, attraversando il tempo. Se credessi nella reincarnazione vorrei reincarnarmi nell'armadillo.
  • I fumetti che mi riescono meglio sono quelli influenzati dal dolore. Quelli fatti con mestiere non mi piacciono. Il problema è che non puoi dare tutte le tue crisi in pasto al pubblico. Devi decidere quale è l'asticella. E poi saltare.

Strisce

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Zerocalcare.it

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Citazioni in ordine temporale.

  • È che proprio i trentenni non esistono più, come gli gnomi, il dodo e gli esquimesi. Adesso c'è l'adolescenza, la postadolescenza e la fossa comune. I trentenni sono una categoria superata, a cui ci si attacca per nostalgia, come il posto fisso.[5]
  • "A che puntata sei arrivato". Questa formula riportata da Necronomicon – edizione allegata a TV Sorrisi & Canzoni per evocare lui... il nemico di una vita... il demone dello spoiler![6]
  • La fauna della sala d'aspetto non è composta da umani, ma da archetipi.[7]
  • A quel punto compare il male del secolo. Dopo la peste, che decimò l'Europa, dopo l'aids, che col suo alone fuxia minò le basi dell'amore, dopo gli autovelox sulla Cassino-Formia, che limortacciloro, un nuovo incubo affligge l'umanità... il captcha.[8]
  • Chi sei tu che hai inventato il captcha? Quale mente ottunta dal rancore può aver partorito questa penitenza maligna? Di quale orrendo torto subìto vuoi vendicarti sull'umanità tutta?[8]
  • Si badi bene che nutro una sorta di rispetto misto a diffidenza verso gli psicologi, in quanto li ascrivo alla famiglia dei telepati, sebbene di grado inferiore.[9]
  • Infila le mani fino in fondo, afferra gli angoli e poi rigiri. Il piumino è come il porco. Te ce devi sporca' le mano fino ar gomito.[10]

Wired.it

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Citazioni in ordine temporale.

  • Tutto iniziò nell'estate 2016, Pokemon Go era appena uscito e già aveva drasticamente diviso le bacheche Facebook di mezzo mondo, spaccandole in due posizioni così riassumibili: "Ho catturato altri 22 Pidgey! c'ho più piccioni io di Piazza San Marco Lol!" "Che pena tutti a correre dietro a 'sti pokemon. Ai tempi miei si correva appresso alla fica. Non è meglio andare a scopare?"[11]
  • Facebook. Era una piattaforma che serviva a scrivere cose coatte che nella vita vera non avresti mai avuto il coraggio di ripetere in faccia alla gente.[11]
  • [...] una lotta ancestrale iniziata molto prima e continuata dopo... La grande guerra di chi nel suo tempo libero vuole fare un po' il cazzo che gli pare contro chi vuole decidere come si devono divertire gli altri. Anche detta G.G.D.C.N.S.T.L.V.F.U.P.I.C.C.G.P.C.C.V.D.C.S.D.D.G.A. Una guerra i cui nomi dei caduti, dall'alba dei tempi, sono scritti in Times New Roman in corpo 5, su una stele alta fino al cielo. Alla cui base brucia un braciere in cui bruciano le speranze di chi crede che un giorno possa finire.[11]
  • Alla luce di questo grande impatto culturale fin qui dimostrato, non è esagerato dire che siamo individui composti al 70% da Cavalieri dello zodiaco.[12]
  • Quel che è sicuro è che senza i Cavalieri noi non saremmo ciò che siamo oggi. Se non altro perché non conosceremmo quella sensazione, che si provava solo in certi tardi pomeriggi invernali che se guardavi dalla finestra era già buio. Di là i grandi erano tornati dal lavoro e iniziavano a preparare la cena. Noi invece avevamo finito i compiti e correvamo sul divano. [comincia la sigla dei Cavalieri dello zodiaco] E iniziavano le parole. E quelle luci colorate fluorescenti al neon della sigla che ci scorrevano davanti. E ogni singola cosa al mondo era esattamente al suo posto. Come non lo sarebbe mai più stata. Grazie Pegasus, Sirio, Crystal, Andromeda e Phoenix.[12]

Citazioni su Zerocalcare

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  • Michele Rech è pazzesco, è bravissimo già da solo. Raccontare e ironizzare sulla propria vita denota già una spiccata intelligenza. Utilizzare gli spunti pop della cultura di riferimento della propria generazione è una cosa che si fa spesso nel nostro lavoro. Si pesca nel proprio passato. (Leo Ortolani)

Note

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  1. Dall'intervista di Giorgio Viaro, Zerocalcare: Come sopravvivere alle serie Tv, BestMovie.it, 27 agosto 2015.
  2. Dall'intervista di Elisabetta Pagani, Zerocalcare: "La mia generazione è stata tagliata fuori da tutto", Lastampa.it, 2 dicembre 2015.
  3. Da Rebibbia Quarantine stagione 1, episodio 3; nel programma televisivo Propaganda Live, LA7, 27 marzo 2020. Video disponibile su Youtube.com.
  4. Dall'intervista di Raffaele Manca, Quattro chiacchiere con Zerocalcare, punkadeka.it, 3 luglio 2020.
  5. Da Perché non possiamo dirci trentenni, 12 marzo 2012.
  6. Da Il demone dello spoiler, ZeroCalcare.it, 28 maggio 2012.
  7. Da Aspettando Pollot, ZeroCalcare.it, 26 giugno 2012.
  8. a b Da Captcha, 1º ottobre 2012.
  9. Da Psicologi, 15 ottobre 2012.
  10. Da Piumino, 12 novembre 2012.
  11. a b c Da Zerocalcare e la guerra civile di Pokemon Go, 10 agosto 2016.
  12. a b Da Zerocalcare e la lezione dei Cavalieri dello Zodiaco, 24 ottobre 2016.

Filmografia

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Altri progetti

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