Richard Hughes
Richard Arthur Warren Hughes (1900 – 1976), scrittore e drammaturgo britannico.
- È chiaro, i bambini piccoli non sono esseri umani. Sono degli animali con una cultura antica e ramificata, come quella dei gatti, dei pesci e anche dei serpenti.[1]
L'interno di una casupola mezzo rovinata. Gran parte del tetto è crollato, numerosi buchi nelle pareti. Una porta sgangherata è tenuta chiusa da un tronco d'albero appoggiato al centro. Le finestre sono munite di assi anziché di vetri. È tutto buio. Il camino è crollato, ma è stata costruita una rozza stufa al centro della stanza sul pavimento divelto; da questa emanerà poi l'unica luce che illumini l'interno. Un mucchio di stracci in un angolo e pezzi di cartaccia sparsi in giro. Durante l'azione la tempesta sta acquietandosi e alla fine la luna apparirà attraverso un buco del soffitto.
(All'alzarsi del sipario il palcoscenico è immerso nell'oscurità. Si ode il fragore del vento e della pioggia, accompagnato dal ritmico russare del signor Lenora interrotto poi dal rumore prodotto da Davey che cerca di entrare forzando la porta)
Bill: (la sua voce giunge fievole dall'esterno): Piano! Chi c'è dentro?
Davey: Tutto bene.
Bill: (salta dentro facendo scricchiolare sulle pietre le sue scarpe chiodate. Prova ad accendere un fiammifero che si spegne subito, prima ch'egli abbia potuto vedere qualcosa, per cui è costretto ad avanzare a tastoni. Volgendosi al signor Lenora): Stupido corvo del malaugurio! Prima si ubbriaca come un milord, poi, per ripararsi dal freddo, si avvolge nei giornali. Vediamo se questo sistema servirà anche a noi, amico. (Continua a procedere a tastoni e trovando un pezzo di carta riesce ad accenderlo) Guarda, è una notte magnifica per dormire così. Lo sa solo Dio perché lo faccio. Avevo portato a Londra un piccolo circo del mio paese, il più piccolo, il più organizzato circo che esiste e aspetto i soldi per farlo partire. Per questo sto girando il mondo come un povero disgraziato. Voi, amico, da quanto tempo è che fate questa vita? (Improvvisamente la legna attecchisce: Davy si siede a sinistra del fuoco, Bill davanti. Lenora, coricato supino, ha le gambe arrotolate nei giornali).
Da sette anni, sette natali.
Note
[modifica]- ↑ Da A High Wind in Jamaica, VII; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, Milano, 2013. ISBN 9788858654644
Bibliografia
[modifica]- Richard Hughes, Nato per essere impiccato (The Man Born to be Hanged), dramma in un atto, traduzione di Sergio Cenalino, da IL DRAMMA diretto da Lucio Ridenti, N. 158, Giugno 1952.
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