Samuele Romanin

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Busto di Samuele Romanin (Augusto Benvenuti, 1896)

Samuele Romanin (1808 – 1861), storico italiano.

Citazioni di Samuele Romanin[modifica]

  • Beatrice, principessa di grande ingegno e perspicacia, e benché giovane, delle cose di stato intendentissima. Sposata da adue anni, non ancor ventenne, a Lodovico che toccati già avea gli otto lustri, eragli consigliera ed eccitatrice, dicesi, per ambizione di regno e femminili gare con Isabella moglie del duca Galeazzo, alla malaugurata chiamata di Carlo.[1]
  • Principessa di somma perspicacia, benché giovane, versata nelle cose di stato, più che non soglion le donne [...] [Beatrice d'Este] dominava il marito irresistibilmente, eragli consigliera ed eccitatrice, e fu veduta più tardi sul campo di Novara rialzarne l'abbattuto coraggio.[2]

Note[modifica]

  1. Da Storia documentata di Venezia, tipografia di Pietro Naratovich, Venezia, 1856, vol. V, p. 18.
  2. Citato in Strenna Italiana, volume 19, Carpano, 1834, p. 137.

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